Mattia Binotto ha analizzato la qualifica dei suoi piloti con un po’ di rammarico, visti i problemi che hanno fermato Leclerc in FP3 e i 12 millesimi che hanno separato Vettel dalla Pole. GP USA Binotto
Qualifica tirata che però si è chiusa senza una Ferrari in Pole, interrompendo la striscia di 6 Pole Position consecutive. Prima fila per Vettel a dodici millesimi dalla Pole e quarta posizione per Leclerc: risultati che non accontentano il Team Principal e la Ferrari. GP USA Binotto
Binotto ha esordito analizzando la qualifica in generale, molto divertente ma senza un lieto fine: “Abbiamo assistito ad una qualifica molto serrata e penso che questo sia un fatto positivo per il nostro sport, anche se come Ferrari ci dispiace un po’ perché Seb era vicinissimo alla pole position”.
Il Team Principal della Ferrari ha fatto mea culpa sul problema che ha fermato Leclerc in mattinata compromettendogli la qualifica: “Per quanto riguarda Charles è un peccato, dato che il problema al motore che ha avuto in mattinata gli ha fatto perdere l’intera sessione di libere. E’ stata colpa nostra. Ciò si è rivelato abbastanza negativo per lui in termini confidenza con la vettura dopo le modifiche di configurazione che abbiamo apportato da ieri. Sono sicuro che avrebbe potuto fare molto meglio con più tempo pista a disposizione”.
Passando poi a quella che potrebbe essere la gara, Binotto ha detto: “Sarà un’altra gara lunga, abbiamo bisogno di un buon inizio, di una buona strategia e di bei duelli per offrire uno spettacolo entusiasmante ai nostri fan. Saranno importanti sia il ritmo di gara che il degrado delle gomme. Credo che da ieri siamo migliorati e sono sicuro che i nostri piloti saranno in grado di combattere con i loro rivali”.
Infine, Binotto conclude con un pizzico di ironia: “Siamo partiti davanti più volte senza riuscire a vincere, vediamo se questa volta possiamo invertire la tendenza”.
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