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F1 | Hamilton-Ferrari, il retroscena inedito di Wolff e il silenzio stampa di Vasseur

Toto Wolff ha rivelato nuovi dettagli sull’affare Hamilton-Ferrari, tra bugie, telefonate e silenzi stampa da parte di Vasseur.

Proprio come in una telenovela, la saga Hamilton-Ferrari continua a far discutere con Toto Wolff. Il team principal Mercedes ha rivelato nuovi dettagli sull’affare dell’anno che mostrano un retroscena inedito.

Tra bugie, telefonate e silenzi stampa – come se, appunto, fosse una soap opera – Wolff ha racconta al The Guardian quel momento difficile di ormai quasi un anno fa, quando Lewis Hamilton gli annunciò che si sarebbe unito alla Ferrari.

Wolff divieto imprecazioni FIA
Credits: F1InGenerale

“Non ero per niente sorpreso. Sapevo un paio di settimana prima che stava succedendo quando avevo ricevuto una chiamata da Carlos Sainz e suo padre. Mi disse che ‘qualcosa bolliva in pentola’. Io mi chiesi perché doveva accadere prima dell’inizio della stagione.”

Wolff non era però preparato a ricevere telefonate da altre persone all’interno del Circus.

“Lo stesso pomeriggio avevo ricevuto delle chiamate da un paio di piloti vicini a Charles Leclerc. Anche da parte di Fernando Alonso. Credo sia iniziato tutto da Leclerc che lo sapeva già in inverno, e poi i suoi alleati più vicini hanno sentito che c’era un posto libero alla Mercedes. Ho detto a Susie che stava succedendo tutto senza che noi lo sapessimo ufficialmente.”

Wolff quindi mandò un messaggio a Frédéric Vasseur per capire la situazione. Ma alla domanda “Vi prendete il nostro pilota?” non ottenne nessuna risposta – il che era strano, dato che i due vanno d’accordo. A quel punto Toto sapeva quello che stava succedendo, ma non aveva voluto chiamare Hamilton direttamente. “Non volevo metterlo nella situazione di dovermi mentire perché in quel momento il contratto non era stato firmato.”

Un paio di settimane dopo, il britannico andò a trovarlo. Wolff conosceva tutta la situazione, e Hamilton si trovava in grossa difficoltà. “Percepivo il suo dolore nel dirmelo. Perché ora? Quando dobbiamo annunciarlo?” e lui rispose che la notizia era già circolata.

Wolff ha dichiarato di avergli risparmiato una conversazione ancora più dura quando avrebbe potuto dirgli che era troppo “vecchio” per avere un rinnovo. “Lo avrei fatto. Ma sarebbe stato un vero orrore per entrambi.”

Crediti immagine di copertina: Getty Images

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