Bugia o verità? Non è la prima volta che Lewis Hamilton viene accostato alla Ferrari.
Lewis Hamilton e la Ferrari: una storia d’amore impossibile. Per alcuni. Per altri, quasi realizzabile.
Stamattina il mondo del motorsport è stato scosso da una notizia clamorosa. Il sette volte campione del mondo sarebbe pronto a vestire di rosso. Un’indiscrezione? Resta ancora da capire.
Il fatto curioso: non è la prima volta che vediamo il nome del pilota Mercedes accostato alla scuderia di Maranello. Se dovessimo contare tutte le volte che Hamilton è stato contattato dalla Ferrari, probabilmente a quest’ora saremo dei miliardari.
Non è un mistero che Sir Lewis sia sempre stato nel mirino del Cavallino Rampante. “Per ogni pilota, sarebbe un sogno guidare per la Ferrari”, aveva rivelato nel 2021. “Per me non sarebbe stato così. Cercherò di tenerli lontani dai titoli mondiali per un po’.”
Il primo contatto tra il britannico e il team italiano c’è stato durante l’epoca in cui Stefano Domenicali era a capo della Ferrari. L’attuale CEO della Formula 1 non è entrato nei dettagli, ma aveva rivelato di aver tentato di convincerlo a vestire di rosso.
Nel 2019, ci provò John Elkann, il quale incontrò Hamilton ben due volte. Il contratto del pluricampione del mondo era in scadenza l’anno successivo. Mattia Binotto, ex team principal, elogiò il pilota, ma disse che al momento era “contento della sua line up” (all’epoca c’erano Charles Leclerc e Sebastian Vettel).
Le ultime clamorose indiscrezioni risalgono alla scorso anno, stavolta con cifre da capogiro. Si parlava di Hamilton in Ferrari con stipendio da 75 milioni a stagione. Robe da pazzi. I rumours sono stati poi smorzati dal diretto interessato, che ha rispedito tutto al mittente, giurando amore eterno alla Mercedes.
“Non ho mai pensato di abbandonare la mia squadra”, aveva dichiarato a Blick. “Non ho mai ricevuto alcuna offerta da parte della Ferrari. Abbiamo avuto delle conversazioni, ma solo perché conosco delle persone lì.”
Uscirono anche delle foto per avvalorare l’ipotesi del presunto “tradimento” in cui il Sir chiacchierava allegramente con Vasseur (che lo ha visto crescere in GP2).
Indiscrezioni o realtà?
Per ufficializzare la sua “relazione” con Mercedes, Lewis ha deciso di impegnarsi fino al 2025, rinnovando quindi due anni con il suo team. Ora, a distanza di una settimana dal mega contratto di Charles Leclerc, sembra un po’ strana la notizia bomba di cui vi stiamo parlando.
Specialmente alla luce delle belle parole spese da Hamilton nei confronti delle Frecce d’Argento. “Torneremo a vincere”, diceva. Certo, fa comunque scalpore questa lentezza nelle trattative per il rinnovo di Carlos Sainz. Lo spagnolo vuole due anni, la Ferrari sembra propensa a dargliene solo uno.
Insomma, la silly season è stata anticipata al 1° febbraio 2024.
Crediti immagine di copertina: Motorsport Week
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