Lewis Hamilton ha proposto una soluzione per evitare un nuovo caso come quello FIA-Verstappen di Singapore.
Il weekend del GP di Singapore è stato sicuramente quello che ha visto il ritorno alla vittoria della Ferrari ma è stato anche il fine settimana segnato dal caso FIA-Verstappen.
In molti, tra addetti ai lavori e appassionati, non hanno gradito il metro di giudizio adottato dalla direzione gara nel giudicare gli episodi di impeding che vedevano coinvolto il campione del Mondo in carica. Durante le qualifiche di Marina Bay, infatti, l’olandese della Red Bull è finito diverse volte sotto investigazione per aver ostacolato il giro di diversi colleghi.
Al termine della sessione, e dopo aver ascoltato i diretti interessati, gli steward hanno però deciso di non assegnare alcuna penalità a Verstappen che se l’è cavato con qualche reprimenda.
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Quello che ha suscitato poi l’ira di diversi team è stata la confessione di un membro della direzione gara che pare abbia ammesso l’errore. Secondo quanto riportato da David Croft, sembra che quanto successo nel sabato di Marina Bay non verrà utilizzato come precedente qualora dovessero verificarsi episodi simili.
“Non mi fa tanto piacere il fatto che non ci sia chiarezza in merito“, ha dichiarato Lewis Hamilton. “Le regole sono le stesse da ormai molti anni. Credo che dovremmo iniziare a pensare all’utilizzo dell’intelligenza artificiale in modo che vengano prese sempre le decisioni giuste”.
Una risposta che nasconde sicuramente dell’ironia ma che allo stesso tempo mette in risalto quelle che continuano ad essere le lacune della direzione gara.
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