Lewis Hamilton ha provocato Sergio Perez durante la conferenza stampa del giovedì a Suzuka in merito alle mancate penalità a Verstappen per impeding lo scorso weekend.
La penalità non assegnata a Max Verstappen per l’impeding ai danni di Yuki Tsunoda durante le qualifiche del Gran Premio di Singapore è stata uno dei temi trattati in conferenza stampa e protagonisti di un particolare siparietto sono stati Lewis Hamilton e l’altro pilota della Red Bull Sergio Perez.
L’inglese ed il messicano hanno commentato la vicenda col sorriso; al contrario, Charles Leclerc e Lando Norris hanno sfruttato la conferenza stampa per esprimere il loro disappunto in merito alla decisione dello scorso weekend.
Posta la domanda sulla questione durante la sessione con i media a Suzuka, Perez ha replicato con un “nulla da dire”.
La risposta del #11 ha scatenato la reazione del #44, che ha quindi ribattuto stuzzicando Perez “Sei sicuro? Tu hai sempre un’opinione su tutto!”.
Perez ha quindi risposto – ragionevolmente, essendo compagno di squadra di Verstappen – “Non questa volta, la passo a te”.
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A far discutere (oltre alla mancata presenza del rappresentante dell’AlphaTauri durante l’udienza) è la mancanza di uniformità di giudizio da parte della FIA. I commissari hanno comminato una pena complessiva di 5.000 euro alla Red Bull e due reprimende a Verstappen per essersi fermato in pit lane bloccando la corsia e per aver fatto impeding su Tsunoda.
Penalità giudicate troppo leggere e non coerenti con quelle già assegnate nel corso di questa stagione. Fra gli altri casi, quello di Monaco con Leclerc protagonista ai danni di Norris: situazione analoga al caso Verstappen-Tsunoda, ma con un esito diverso.
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