F1 | Hamilton – Verstappen post Ungheria, il pilota Red Bull: “Ecco cosa ci siamo detti”

Continua a destare una certa curiosità l’incidente in Ungheria tra Max Verstappen e Lewis Hamilton: il pilota Red Bull svela cosa si sono detti nel post gara.

L’incidente tra Max Verstappen e Lewis Hamilton in Ungheria si è concluso senza nessuna penalità per entrambi. I due si sono studiati nella fase finale di una gara dominata dalla McLaren, con l’olandese che ha provato a farsi vedere dal suo avversario – un tempo suo nemico nella lotta al titolo.

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L’incidente tra Verstappen ed Hamilton © F1

Il duello ha portato Verstappen a perdere le staffe e la posizione; non solo si è lamentato col team in radio, prendendosela col suo ingegnere a proposito della “pessima” strategia. L’alfiere della Red Bull, uscendo fuori pista dopo il contatto con Hamilton, ha anche perso la posizione a favore di Charles Leclerc. Questo l’ha estromessa dalla lotta per il podio.

Al termine del GP di Ungheria, i due avversari sono stati visti brevemente insieme, con Hamilton che ha cercato un confronto con Verstappen. A quasi una settimana dall’episodio, il tre volte campione del mondo ha svelato cosa si sono effettivamente detti.

“Sì, ci siamo parlati. Abbiamo spiegato la nostra prospettiva sull’incidente e poi siamo andati a casa”, ha spiegato nel media day in Belgio, dove era presente anche F1InGenerale. “Tutto qui. I commissari di gara hanno deciso così e non c’è niente che puoi fare. Non importa se pensi sia stato giusto o sbagliato. Siamo andati avanti.”

Quando gli è stato fatto notare che inizialmente aveva puntato il dito contro Lewis Hamilton, l’olandese ha tagliato corto, desideroso di cambiare argomento:

“Siamo andati avanti e basta. C’è una nuova gara ora con nuove opportunità.”

La Red Bull è reduce da un weekend molto sottotono a Budapest. Max Verstappen ha concluso la gara in quinta posizione, mentre Sergio Pérez è riuscito a rimontare dalla sedicesima alla settima posizione.

Crediti immagine di copertina: Red Bull Content Pool / Getty Images

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