La stoccata di Horner alla Ferrari, dopo l’addio di Binotto, per la rapidità con cui il team assume e licenzia i TP.
Christian Horner lancia una stoccata alla Ferrari all’indomani dell’addio di Binotto per la rapidità con cui assume e licenzia i TP.
Mattia Binotto è solo l’ultimo team principal della scuderia del cavallino a lasciare il suo ruolo. Attualmente la scuderia del cavallino è a caccia di un sostituto per il 2023. Secondo i rumors, tra i possibili candidati si era fatto anche il nome di Horner, che ha rifiutato l’allettante proposta.
“Il mio impegno è con il team Red Bull”, ha ribadito in un’intervista a Sky, riportata da Cash.net. “Sono stato lì fin dall’inizio. Abbiamo uno stretto legame”.
Alla domanda se fosse sorpreso dall’addio di Binotto, Horner ha risposto: “Non proprio. Ovviamente è una scelta della Ferrari.” E poi ha stuzzicato la Ferrari: “Il prossimo sarà il sesto team principal vicino cui mi siederò da quando sono alla Red Bull.”
Christian Horner: “Ferrari cercherà di fare progressi nel 2023”
Horner pensa ai progressi di Binotto in Ferrari, dichiarando che quest’anno “avevano un’ottima macchina ed erano competitivi”.
Charles Leclerc ha chiuso secondo nel mondiale piloti. Anche la Ferrari è riuscita a piazzarsi seconda nel campionato costruttori, dietro Red Bull. La stagione 2022 del team del cavallino è stata compromessa da errori di strategia che sono costati a Leclerc la possibilità di competere di più contro Max Verstappen.
Christian Horner ha poi parlato della Mercedes, condividendo lo stesso pensiero del consulente Red Bull Helmut Marko: il team di Toto Wolff tornerà a lottare per il mondiale il prossimo anno, con Lewis Hamilton che è “ancora lì” come pilota di punta.
Ma anche la Ferrari lo farà: “Cercherà di fare progressi. Il prossimo anno sarà una stagione difficile”.
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