Jacques Villeneuve è cauto sull’ingresso di Audi in F1, evidenziando i pericoli legati all’arrivo di grandi costruttori nel Circus.
Villeneuve avverte la F1, tanti pericoli legati all’ingresso di costruttori come Audi. La casa di Ingolstadt completerà l’acquisizione di Sauber soltanto nel 2026, quando porterà in griglia due vetture con il marchio (e il motore) dei Quattro Anelli. Un’azienda così radicata nell’industria automobilistica porta però con sé diversi rischi e il campione del mondo 1997 resta scettico.
FIA e Liberty Media non fanno segreto del proprio obiettivo per il futuro della Formula 1: attrarre sempre più costruttori ufficiali, magari da Stati Uniti e Cina. L’operazione che porterà nel Circus Audi rientra in questa visione d’espansione, così come la trattativa con Andretti per entrare in griglia solo quando sarà pronta la PU Cadillac. Non tutti, però, si dicono entusiasti.
Jacques Villeneuve, intervistato da Sport Illustrated, evidenzia il pericolo maggiore dell’avere grandi costruttori in Formula 1: “Loro possono arrivare e, cinque minuti dopo, decidere di andarsene. Averli in griglia è grandioso, ma anche molto pericoloso. Un team come Williams non può andarsene, ad esempio. Cosa fa Williams al di fuori della F1? Nulla“.
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“Arriveranno nel Circus con un team che non sta facendo bene da moltissimo tempo – continua il canadese – Non puoi semplicemente inventarti il know-how. È qualcosa che si costruisce nel tempo. Il team sta venendo ricostruito, ma non accade dall’oggi al domani. E con che mentalità arrivano? Come Renault Alpine, solo per una questione d’immagine, o con l’ambizione di vincere?”
Alpine sta attraversando un momento disastroso della propria storia sportiva. Dopo quasi un decennio nel Mondiale, la strada per il successo sembra più smarrita che mai. La tradizione sportiva dei Quattro Anelli può essere una garanzia di buoni risultati, ma la storia recente della Formula 1 dimostra quanto il passato conti ben poco. Per essere competitivi servono grandi investimenti, ma anche la mentalità giusta.
Foto Copertina: Audi F1
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