I team aprono all’open source per il 2021: pubblicazione online di alcune componenti delle monoposto, visibili anche dai team rivali. La strada verso la standarizzazione di alcune componenti sembra sempre essere più vicina. F1 open source
Nonostante la “bocciatura” della standarizzazione dell’impianto frenante e relative componenti, non ha fermato la F1 dal desiderio di diminuire il gap fra i team. Recentemente è stato proposto di rendere pubblici i design di alcune componenti delle auto delle scuderie. F1 open source
Le radicali modifiche del regolamento previste per il 2021 hanno incluso la standardizzazione di alcune parti per ridurre i costi, ma non tutti i team sono d’accordo, Ferrari in primis.
Dato che le parti standard sono un’incognita in quanto affidabilità e potrebbero portare a spese extra per convalidare i progetti, è stato suggerito un concetto open source come soluzione alternativa.
Ciò richiederebbe ai team di pubblicare online i loro progetti, consentendo ad altri di creare copie e standardizzare le parti.
Il pensiero di James Allison
Il direttore tecnico della Mercedes ha rivelato a Motorpsort.com il suo pensiero in merito.
“Questo sistema funzionerebbe solo a metà stagione. Non potremmo permetterci di aspettare che qualcuno pubblichi i suoi disegni, soprattutto in una stagione delicata in cui il regolamento sarà tutto nuovo. Se attendessimo potrebbe essere troppo tardi e rischieremmo di stare indietro nella classifica.”
Anche Red Bull e Ferrari non bocciano del tutto questa idea.
L’ingegnere capo della Red Bull, Paul Monaghan, ha dichiarato: “Penso che quest’idea protegga lo sport da eventuali errori nella scelta di parti standard che potrebbero portare problemi nel 2021. Saremmo felici di partecipare a questa proposta open source”.
Il direttore sportivo della Ferrari, Laurent Mekies, è sulla stessa lunghezza d’onda: “Siamo favorevoli, in questo modo si possono evitare numerosi rischi associati all’avere parti standard”.
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