Lawrence Stroll pensa in grande dopo il terzo posto di Alonso al GP del Bahrain con l’Aston Martin.
Il terzo posto di Fernando Alonso al GP del Bahrain è stato anche il novantanovesimo podio nella carriera del due volte campione del mondo di Formula 1.
“E questo è solo l’inizio!” ha esclamato Lawrence Stroll, il proprietario della squadra, alla fine della gara.
In un’intervista con la stampa, tra cui SoyMotor.com che ha riportato le sue parole, l’imprenditore canadese pensa in grande ed è sicuro che il suo sogno sta per diventare realtà.
“Un paio di anni fa ho detto che avremmo avuto bisogno di cinque stagioni per lottare per il titolo. Abbiamo una visione e un progetto che ci porterà a vincere. Questo è stato solo il primo passo di un lungo cammino. Non voglio fissare scadenze, ma faremo del nostro meglio. Penso che abbiamo dimostrato cosa sappiamo fare”, ha detto al termine del Gran Premio del Bahrain.
Il sogno di Lawrence Stroll inizia cinque anni fa
La favola di Lawrence Stroll è iniziata cinque anni fa, quando ha rilevato la Force India e l’ha trasformata in Racing Point. Era la sua squadra, quella che Frank Williams gli aveva negato (negli anni in cui lavorava alla scuderia). Stroll voleva investire nella squadra e farla diventare in un progetto concreto e competitivo in Formula 1.
Per realizzare ciò, Stroll ha scelto di avere i migliori in squadra, fornire loro gli strumenti, e avere un pilota campione. Prima Sebastian Vettel, ora Fernando Alonso.
A Silverstone sta crescendo la nuova factory Aston Martin F1, dove sono arrivate persone esperte dai migliori team, Red Bull compresa. E l’investimento sta iniziando a dare i suoi frutti.
“Abbiamo apportato modifiche significative alla struttura. Siamo passati da 400 a 750 persone in fabbrica. Il nuovo stabilimento sta crescendo ed è prossimo al completamento”, ha affermato Lawrence Stroll, che guarda con più fermezza al mondiale 2023.
Soprattutto ora che sa di avere una macchina competitiva. Ne è la prova il terzo posto di Alonso al GP del Bahrain. “Miglioreremo e avremo un intenso programma di test e in galleria del vento”, ha concluso l’imprenditore.
Sarà Aston Martin il vero rivale da battere per Red Bull?
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