Lewis Hamilton, in occasione del briefing di fine stagione a Brackley, confessa un vizietto in F1 “copiato” da George Russell.
George Russell ha “copiato” un vizietto di Lewis Hamilton in F1. Il sette volte Campione del Mondo inglese non hai mai nascosto il suo astio verso i test. Un odio così radicato che lo ha portato, in passato, a fingersi malato pur di non prendervi parte. In occasione del briefing di fine stagione a Brackley, è stato invece George Russell a darsi malato, scatenando le ironie del connazionale.
I test in pista (o al simulatore) si può amarli o si può odiarli. Se molti piloti e team principal vorrebbero un loro ritorno, come il boss McLaren Zak Brown, altri ne farebbero volentieri a meno. Nonostante una loro netta riduzione dai tempi dell’esordio nel Circus, Lewis Hamilton rientra fra i protagonisti che mostrano un vero e proprio astio verso le sessioni di prova.
Il team Mercedes si è riunito a Brackley, negli scorsi giorni, per un briefing di fine stagione e per festeggiare l’ottimo secondo posto nel Mondiale Costruttori. Per l’occasione, però, George Russell si è dovuto assentare a causa di una malattia.
“George sta male davvero, non sta fingendo“, ha assicurato Toto Wolff, dando adito a Lewis Hamilton per qualche battuta di spirito: “Ci stavo proprio pensando – racconta l’inglese – Tempo fa mi sono finto malato per saltare delle sessioni di test, perché generalmente non mi piacciono“.
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“Ieri, quando ho saputo che George [Russell] era malato, ero tipo ‘Ah, mi ha battuto, è passato al livello superiore!’“, riferendosi al compagno di scuderia, che potrebbe aver sfruttato la stessa scusa per saltare anche altri tipi di eventi.
Lewis Hamilton non ha mai confermato quali sessioni abbia potuto “marinare” fingendosi malato. Nel 2015, in occasione di una giornata di prove a Barcellona, sappiamo che è stato sostituito da Pascal Wehrlein. Che quello sia stato uno dei test in questione?
Foto Copertina: MercedesAMGF1
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