Formula 1Interviste F1

F1 | Incidente Pérez-Leclerc in Messico, il pilota Red Bull si giustifica con una logica tutta sua

Il commento di Sergio Pérez sul disastroso incidente al via del GP del Messico con Charles Leclerc.

Il disastroso incidente al via con Charles Leclerc ha messo KO Sergio Pérez al GP del Messico. Un sorpasso, forse troppo ottimista, con conseguente contatto, ha costretto il pilota Red Bull subito al ritiro dopo neanche il primo giro.

Checo si era qualificato quinto nella sua gara di casa e probabilmente sperava di poter vincere per i suoi tifosi. Non è stato così.

Pérez esce fuori pista dopo il contatto con Leclerc – Credits photo: @Autosprint

Al via, Pérez ha osato sfidare il poleman Leclerc e Max Verstappen già alla prima curva. Il messicano ha affiancato il pilota Ferrari, che si è ritrovato in mezzo ai due Red Bull. Pérez ha spinto un po’ troppo sul pedale perché ha finito per toccarsi con Leclerc, e, di conseguenza, è stato speronato fuori.

Subito il messicano ha tentato di tornare in pista, ma era chiaro il danno importante alla macchina. Un ritiro pesante per Pérez, proprio nel weekend di casa. Nello stesso fine settimana in cui già si vociferavano voci su un suo presunto addio alla Red Bull.

Alle interviste, Checo appare molto deluso per l’incidente, giustificandosi così:

“Ho preso un rischio per uscire dalla prima curva e sperare di lottare, sin da subito, per la vittoria”. Poi, punta il dito contro il pilota #16 della Ferrari: “Non mi aspettavo che Charles frenasse così in ritardo. Fa tanto male per i tifosi. Ho dato tutto. Volevo regalar loro la vittoria.”

Una logica tutta sua, in cui Pérez pensava di poter diventare leader della gara già dalla prima curva (ignorando completamente gli altri avversari). Poteva finire molto peggio, anche se, con un altro ritiro, le cose per il messicano diventano complicatissime.

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter