Andiamo a scoprire quali piloti dell’attuale griglia di F1 hanno subito più ritiri a causa di incidenti e di guasti meccanici della vettura.
In F1 i ritiri fanno parte del gioco ed i piloti lo sanno bene. Anche se negli ultimi anni c’è stata una tendenza al ribasso del numero dei cedimenti meccanici, guasti ed incidenti sono all’ordine del giorno. Ma quali sono i piloti dell’attuale griglia di partenza che più spesso hanno dovuto dire addio in anticipo alla gara? Grazie all’analisi condotta da Big Data Master su X possiamo avere un quadro completo. Le classifiche sono basate sul rapporto percentuale ma naturalmente anche il numero di partenze è da tenere in considerazione.

Classifica piloti: ritiri per incidenti
La prima classifica proposta e quella dei ritiri causati da un incidente. In questo caso non viene considerato di chi sia stata la colpa nel contatto. Inoltre, qualche ritiro è difficile distinguere chiaramente se sia dovuto ad un incidente o ad un cedimento meccanico. Tuttavia la classifica non cambierebbe di molto.
Probabilmente è una sorpresa vedere in prima posizione Charles Leclerc. Ultimamente al pilota Ferrari viene associata una buona dose di sfortuna ma, come vedremo, c’è chi è messo peggio di lui a livello di guasti meccanici. Sul podio con il monegasco ci sono Sargeant, che però è penalizzato dal basso numero di gare fatte, e Stroll, tutti sopra il 9%.
Il pilota che invece è riuscito a stare più lontano dai guai è Daniel Ricciardo. L’australiano infatti è stato coinvolto in soli 8 incidenti nonostante le sue 239 partecipazioni ad un Gran Premio.
Ecco la classifica completa:
- Charles Leclerc: 9.60% (12/125)
- Logan Sargeant: 9.09% (2/22)
- Lance Stroll: 9.03% (13/144)
- Nico Hülkenberg: 8.74% (18/206)
- Alexander Albon: 8.64% (7/81)
- Yuki Tsunoda: 7.58% (5/66)
- Carlos Sainz: 7.57% (14/185)
- Kevin Magnussen: 7.32% (12/164)
- Max Verstappen: 7.03% (13/185)
- Pierre Gasly: 6.92% (9/130)
- Guanyu Zhou: 6.82% (3/44)
- George Russell: 6.73% (7/104)
- Sergio Pérez: 6.18% (16/259)
- Esteban Ocon: 6.02% (8/133)
- Lando Norris: 4.81% (5/104)
- Fernando Alonso: 4.74% (18/380)
- Oscar Piastri: 4.55% (1/22)
- Lewis Hamilton: 4.52% (15/332)
- Valtteri Bottas: 4.04% (9/223)
- Daniel Ricciardo: 3.35% (8/239)
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Classifica piloti: ritiri per guasti meccanici

Quali sono invece i piloti con i ritiri più “sfortunati” della griglia di F1? Probabilmente in molti si sarebbero aspettati Leclerc in alto in questa classifica ma il monegasco invece non è nemmeno in top 10.
A farla da padrone, suo malgrado, è Fernando Alonso. Lo spagnolo si è dovuto ritirare per noie meccaniche ben 60 volte su 380 GP disputati, quasi il 16%. Sul conteggio finale pesano molto gli anni in McLaren con la power unit Honda. Quel motore era ancora acerbo e si guastava molto facilmente. Sul podio con l’asturiano troviamo poi Magnussen, con il 14% di ritiri, e Sargeant, che anche qui paga le poche gare disputate.
Il pilota meno sfortunato è invece Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo infatti si è ritirato solo 17 volte a causa di un guasto meccanico. Sicuramente a suo favore c’è il fatto di aver corso sempre per top team. Anche nella classifica dei ritiri per incidenti Hamilton è tra i migliori. L’attuale campione del mondo, Max Verstappen, si posizione invece a centro gruppo in entrambe le classifiche.
Ecco la classifica completa:
- Fernando Alonso: 15.79% (60/380)
- Kevin Magnussen: 14.02% (23/164)
- Logan Sargeant: 13.63% (3/22)
- Nico Hülkenberg: 12.62% (26/206)
- Daniel Ricciardo: 12.55% (30/239)
- Carlos Sainz: 12.43% (23/185)
- Yuki Tsunoda: 12.12% (8/66)
- Guanyu Zhou: 11.36% (5/44)
- Esteban Ocon: 11.28% (15/133)
- Max Verstappen: 9.73% (18/185)
- Lance Stroll: 9.72% (14/144)
- George Russell: 9.62% (10/104)
- Pierre Gasly: 9.23% (12/130)
- Oscar Piastri: 9.09% (2/22)
- Charles Leclerc: 8.80% (11/125)
- Valtteri Bottas: 8.52% (19/223)
- Sergio Pérez: 7.72% (20/259)
- Alexander Albon: 6.17% (5/81)
- Lando Norris: 5.77% (6/104)
- Lewis Hamilton: 5.12% (17/332)
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Copertina: Andrej Isakovic