La squadra di Silverstone è tra le grandi della Formula 1. Aston Martin prima nella storia a ricevere un’importante certificazione ISO.
La nuova fabbrica della Aston Martin è il primo team nella storia a raggiungere questo standard. “Vogliamo fare una differenza positiva per il futuro e cambiare la percezione del nostro settore”, questo è quanto afferma Aston Martin dopo la notizia. Grazie agli investimenti fatti in tema di sostenibilità, Aston Martin è riuscita a ottenere una certificazione ISO e la rende la prima e unica tra i team di F1.
Aston Martin ha recentemente ottenuto la certificazione ISO 50001, ottenuta tramite l’installazione di nuove strutture alimentate tramite le energie rinnovabili. Nel caso della squadra inglese, l’ottenimento di questo obiettivo punta ad essere un vantaggio nella realizzazione della nuova e rivoluzionaria sede in costruzione a Silverstone. La certificazione raggiunta dalla Aston Martin fa parte di uno standard internazionale, sviluppato dalla ISO. L’obiettivo di questo standard è quello di mantenere e migliorare la gestione dell’energia in aziende di rilievo. Oltre alla gestione dell’energia, la certificazione ISO permette anche vantaggi in termini di costi e di emissioni ridotte di gas serra.
“L’obiettivo di Aston Martin con la ISO 50001 è quello di migliorare le prestazioni energetiche, aumentare l’efficienza energetica, ridurre il consumo di energia e i costi associati. Un sistema di gestione dell’energia monitora il consumo energetico presso il Campus tecnologico AMR di Silverstone. Inoltre, è progettato per garantire un approccio sistematico al miglioramento continuo delle prestazioni energetiche“, spiega Aston Martin.
Tuttavia, il processo che ha portato la Aston Martin al conseguimento della certificazione ISO 50001 è stato lungo. La nuova facility a Silverstone ha dovuto passare tre audit, in cui la squadra ha presentato ogni singolo dettaglio dei progressi nella costruzione del nuovo stabilimento. Tra gli elementi presentati da Aston Martin per ricevere la certificazione c’è anche l‘innovativa copertura, realizzata interamente con pannelli fotovoltaici. Secondo la squadra, la potenza installata è di circa mezzo megawatt.