Wolff contro Horner in Drive to Survive 5: Netflix porta in scena un’accesa lite, ma è montata ad hoc per le telecamere?
Drive to Survive 5 racconta il dietro le quinte del Mondiale di Formula 1 del 2022. Tra i momenti salienti, raccolti nei dieci episodi, c’è sicuramente un’accesa lite tra due dei team principal protagonisti della passata stagione: Toto Wolff e Christian Horner.
Il secondo episodio si concentra sugli sforzi della Mercedes nel cercare di risolvere il porpoising, fenomeno “fastidioso” che ha provocato non pochi problemi per la guida del piloti, perché provoca saltellamenti alla vettura. Il team di Wolff ha iniziato la stagione 2022 con parecchie difficoltà.
Ma mentre le altre scuderie sembravano risolvere mano a mano nei test in pista, la Mercedes invece arrancava. “E’ inguidabile”, si lamenta Lewis Hamilton nel corso dell’episodio.
Il problema del porpoising è diventato ancora più evidente dopo il GP dell’Azerbaijan. Al termine della gara, il pluricampione del mondo è sceso dalla vettura in stato di difficoltà e con la schiena letteralmente a pezzi. A quel punto, Wolff ha capito che dovevano cambiare le regole per salvaguardare la salute dei piloti.
Botta e risposta tra Horner e Wolff
Una settimana dopo si è svolta una riunione con tutti i team principal in Canada con Stefano Domenicali, CEO della F1. La discussione è diventata accesa quando Wolff ha sollevato la questione del porpoising.
“State facendo un gioco pericoloso”, ha tuonato il capo della Mercedes. “Se una vettura si schianta per colpa dell’assetto rigido o di uno spanciamento, siete nella m***a. Ve la vedrete con me.”
Horner gli ha subito replicato, chiedendosi se le sue dichiarazioni fossero montate ad hoc, dato che le telecamere di Netflix erano presenti all’incontro: “Se queste sono esternazioni a beneficio delle telecamere, direi di continuare senza.”
“Se pensate che questo sia un siparietto, vi sbagliate di grosso”, ha risposto Wolff. Anche Mattia Binotto è intervenuto, dicendo: “No, Toto. La sicurezza è un tema che investe tutta la squadra.”
Il team principal Mercedes ha proseguito lamentandosi di come tutti i team avessero risolto il porpoising, al che Horner gli ha esplicitamente detto di modificare la vettura. Wolff non ha accettato le sue repliche, e ha insistito sul fatto che anche i piloti Red Bull si sono lamentati dei vari sbalzamenti della vettura.
Alla fine, Domenicali è intervenuto, promettendo che la FIA avrebbe discusso la questione “nel modo giusto”. La direttiva, come sappiamo, è stata poi introdotta successivamente e obbligava i team a limitare il livello di “oscillazioni verticali” a cui erano esposti i loro piloti. Ulteriori modifiche al regolamento sono state introdotte prima della stagione 2023 per garantire alle scuderie di alzare le vetture rispetto al suolo.
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