Lewis Hamilton non è riuscito ad andare oltre il settimo tempo nelle qualifiche del GP di Baku.
Qualifiche difficili per Lewis Hamilton che domani, a Baku, scatterà con la sua W15 solo dalla settima casella.
Il sette volte campione del mondo è sembrato faticare molto a mettere in temperatura i suoi pneumatici. Al termine del Q3 sono più di nove i decimi di distacco da Leclerc, poleman di giornata, e più di quattro quelli dal compagno di squadra.
In questa stagione non è la prima volta che Lewis non riesce a trovare ritmo in qualifica. Infatti, sta perdendo il confronto con Russell 4 a 13. Mancando solo 7 gare, per la seconda volta in carriera chiuderà dunque la stagione battuto dal compagno di box al sabato.
I soliti problemi di Hamilton
Palando ai microfoni di Sky Sports al termine delle qualifiche del GP di Baku, Lewis Hamilton ha evidenziato come, ancora una volta, si sia trovato ad affrontare le stesse solite problematiche.
“Lo stesso sabato di sempre”, ha liquidato in fretta il sette volte campione del mondo. “La stessa cosa che succede ogni sabato”.
“Ieri la macchina era fantastica, si sentiva benissimo. Onestamente, credo che oggi avrebbe potuto essere almeno in seconda fila, ma le gomme non hanno funzionato per tutto il giorno”.
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Ancora difficoltà a scaldare gli pneumatici dunque. Durante la qualifica le condizioni sono cambiate parecchio, con la temperatura della pista che è scesa progressivamente.
Questo potrebbe aver complicato ulteriormente la vita ad Hamilton, che sembra fare più fatica di Russell a gestire questa situazione ed essere più sensibile alle condizione del tracciato.
L’inglese, insieme ai tecnici Mercedes, ha provato a gestire gli outlap in maniera diversa, senza però mai ottenere il risultato desiderato.
La buona notizia per lui è che venerdì la sua W15 sembrava essere competitiva sul passo gara. Inoltre si sa, come ha spiegato anche Vasseur, tra Safety Car e bandiere rosse, a Baku tutto può succedere.
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