Poteva e doveva essere una gara spettacolare, in un week-end mitologico e dalla grande eredità sportiva. Il motorsport però, ancora una volta, ci ha mostrato il suo lato più crudele, quello che tutti vogliono dimenticare. Vince Leclerc, per la prima volta in carriera, in un’atmosfera cupa e surreale. Pagelle Gp Belgio
Quanto segue deve e vuole essere riportato con la minima enfasi possibile; perché è vero che il circo continua, ma la prematura scomparsa di un giovane pilota non può essere dimenticata. Pagelle Gp Belgio
Le pagelle del Gp del Belgio:
Mercedes: 8
Un solido week-end per la scuderia di Brackley. Non sigla la pole e non vince. Entrambi i piloti però concludono a podio. Grande lavoro, al sabato, per sistemare la vettura di Hamilton profondamente danneggiata durante le FP3.
Hamilton: 7,5
Fa un errore non da campione in FP3 picchiando la vettura a muro. Si qualifica terzo a 7 decimi dal poleman. In gara si risveglia e mette pressione fino all’ultimo giro a Leclerc. Il leone non dorme mai ma non sempre ruggisce.
Bottas: 7
Un week-end grigio. Nulla da ricordare, nulla di cui esultare. Confermato per il 2020, sembra essersi messo in ferie anticipate.
Ferrari: 9
Il ritorno del cavallino. Finalmente. Lo fa in un week-end triste, ma lo fa. Imprendibile in qualifica. Meno costante in gara. Una gara non semplice ma vinta di forza da un lavoro di squadra tra Vettel e Leclerc. Le campane possono tornare a suonare a Maranello.
Leclerc: 10
Fa tutto bene: agguanta una pole da record e in gara si difende con le unghie e con i denti da un Hamilton in rimonta. Vince e dedica la vittoria all’amico scomparso il giorno prima. Non era facile guidare con quell’umore ma l’ha fatto, eccome se l’ha fatto. Ha guidato e vinto per Hubert. Il giorno più bello nel week-end più brutto.
Vettel: 7,5
Si piazza in seconda posizione in qualifica. In gara non sembra iniziare benissimo ma recupera. Al cambio gomme sembra avviarsi ad una vittoria certa. Le gomme però degradano troppo velocemente e scivola in quarta posizione. Nulla può contro l’incedere costante del compagno di squadra e dei due mercedes. La vittoria di Leclerc però è anche merito suo. La difesa su Hamilton infatti, ha permesso a Leclerc di mantenere un vantaggio che altrimenti non ci sarebbe stato.
Red Bull: 7
Mai nelle condizioni di fare la pole. Mai troppo competitiva in gara. Ottimo Albon, all’esordio, che da quattordicesimo giunge quinto al traguardo. Male Verstappen che, davanti al suo pubblico, tocca Raikkonen alla source e si ritira alla prima tornata alla Raidillon.
Verstappen: 4
Come annunciato, Verstappen interrompe la sua lunga scia positiva. Si ritira subito senza neanche completare un giro.
Albon: 8
Arriva a SPA senza aver mai guidato la Red Bull. Sa di partire con una penalità ed infatti si qualifica nelle retrovie. In gara però esce il suo talento e, inanellando una bella serie di sorpassi, giunge quinto al traguardo. Pagelle Gp Belgio
McLaren: 5
5 solo per la prestazione in gara di Norris. Male in qualifica e male in gara con Sainz.
Norris: 8
Peccato per l’anti stallo che entra all’inizio dell’ultimo giro e che lo costringe al ritiro. Prima di ciò era saldamente in quinta posizione.
Sainz: 4
Male in qualifica ed inesistente in gara. Sembra essersi ritirato per una gomma avvitata male al pit stop.
Renault: 7,5
Ottima in qualifica, meno in gara. Piazza i piloti in sesta e settima posizione al sabato. In gara però Hulkenberg termina in ottava posizione mentre Ricciardo scivola in quattordicesima.
Ricciardo: 6
Ottima qualifica: sesto. In gara però perde il ritmo e scivola in fondo, collezionando sorpassi da tutti. Peccato. Pagelle Gp Belgio
Hulkenberg: 7,5
Ottima 8° posizione in un week-end che lo vede partente dalla Renault il prossimo anno. Dimostra ancora una volta di essere un pezzo pregiato della F1.
Haas: 5
Altro week-end senza punti per la squadra americana. 10° e 11° i piloti in qualifica. 12° e 13° in gara. Non riesce a gestire il passo gara, ma questa non è una novità.
Magnussen: 5
10° in qualifica. In gara però non trova ritmo e temperature e scivola in fondo per recuperare qualche posizione sul finale.
Grosjean: 5
11° in qualifica. In gara, come il compagno, scompare dopo un buon primo stint. Chiude in 13°. Voci dicono che abbandonerà la F1 al termine della stagione.
Toro Rosso: 7,5
Molto male in qualifica, la scuderia italiana non trova il giro buono e piazza entrambe le vetture nelle retrovie. In gara si trasforma e battaglia con fierezza contro vetture sulla carta più performanti. Ottima gestione della gara.
Gasly: 8
8 perché dopo essere stato appiedato dalla Red Bull e dopo aver perso un caro amico il giorno prima, piazza la vettura in zona punti e compie dei sorpassi degni di nota. Pagelle Gp Belgio
Kvyat: 8
Male in qualifica, ma la vettura non aiuta. In gara fa valere la sua esperienza. Arriva 7° al traguardo. La paternità gli sta facendo bene.
Alfa Romeo Racing: 7
Avrebbe meritato di più per la performance pura che ha mostrato. Torna a casa però con 0 punti. Un vero peccato. Potevano essere punti pesanti per il costruttori.
Raikkonen: 7,5
Si qualifica 8° ma in gara viene tamponato da Verstappen e vede la sua gara rovinata. Finisce nelle retrovie una gara difficile.
Giovinazzi: 5
Poteva essere la sua giornata. Tradito dal motore e con una PU nuova si presenta 15° in griglia. In gara fa vedere di che pasta è fatto e compie dei sorpassi magistrali ai danni di piloti di esperienza e più blasonati (vedasi Ricciardo). All’ultimo giro però, quando si trovava in 6°, tocca un cordolo con troppa violenza e perde la vettura andando ad impattare violentemente sulle barriere. Peccato, avrebbe meritato quella posizione. Pagelle Gp Belgio
Racing Point: 7,5
La squadra canadese deve ringraziare l’esperienza di Perez. Auto competitiva per tutto il week-end (nonostante il motore di Perez a fuoco nelle FP3). Il messicano chiude in 6° una gara che lo vede lottare ad armi pari con il centro gruppo. Chiude la zona punti Stroll.
Perez: 7,5
Fresco di rinnovo di 3 anni, Perez mostra a tutti che vuole guidare e lo fa bene. Ottima prestazione per tutto il week-end. 9° in qualifica e 6° in gara. Un pilota solido
Stroll: 6
Paga sempre il gap col compagno in qualifica. In gara però mostra, se non del talento puro, molto coraggio e si prende la 10° posizione.
Williams: 4
Continua la stagione nera della scuderia inglese. Molto indietro in qualifica, poco meno in gara. Il risultato però non cambia. 0 punti anche in questa gara.
Russell: 5
Fa quel che può. Difficile commentare le sue gare con questa vettura.
Kubica: 5
Sembra sempre più chiaro che si avvicini un nuovo addio alla F1 dopo questa stagione. chissà cosa avrebbe combinato con una vettura più competitiva.
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