Nella gara più pazza degli ultimi tempi, sotto la pioggia costante e fastidiosa di Hockenheim, succede di tutto. Tra incidenti, colpi di scena, sorpassi e pit stop frenetici, la Formula 1 regala emozioni indescrivibili nel cuore dell’Europa. pagelle Gp di Germania
I voti di un gran premio di Germania imprevedibile ed esaltante: pagelle Gp di Germania
Mercedes: 4
Arriva in Germania festeggiando i 125 anni di storia sportiva. Arriva da team favorito. A nulla servono le livree celebrative, i vestiti anni 50 dei tecnici e la voglia di vincere ancora. Dopo le tre sessioni di prove che non la vedono brillare, la scuderia anglo-tedesca riesce a piazzare il proprio portabandiera in pole position. In gara pecca di costanza. Tra errori dei suoi piloti e confusioni ai box torna a casa con un doppio 0 in classifica. Gara da dimenticare. pagelle Gp di Germania
Hamilton: 5
Hamilton parte primo ma una serie di incidenti e di safety car lo relegano in posizioni meno di vertice. Riesce a rimontare ma perde il controllo della vettura e rompe l’ala. Entra ai box improvvisamente tagliando la striscia continua della pit entry e creando confusione tra i meccanici che non se lo aspettavano. Raccoglie 5 secondi per l’infrazione suddetta e li sconta in regime di safety car. Commette un altro errore e finisce in fondo al gruppo. Una gestione di gara non da lui. Una gara da dimenticare.
Bottas: 3,5
Un week-end opaco. Mai ai vertici, mai pericoloso. Si qualifica terzo alle spalle di Verstappen e in gara fatica vistosamente a mantenere il passo dei piloti davanti. Come se non bastasse, a pochi giri dalla fine perde la vettura e la pianta sul muro. 0 punti per lui. Week-end neri.
Ferrari: 5,5
Solito fine settimana di luci ed ombre. Si presenta in Germania piena di speranze ma la qualifica le distrugge totalmente. Ultimo Vettel per problemi al turbo e decimo Leclerc sempre per problemi. Gara che parte male e che sembra andare malissimo dopo il ritiro di Leclerc per un suo errore. Torna però il sorriso sul finale con un Vettel che si riprende agli ultimi giri ed arriva secondo alle spalle di Verstappen.
Vettel: 9
Un week-end che parte bene, mostrando concentrazione e velocità. Le qualifiche però sembrano gettara una pietra tombale sulla stagione del tedesco. Ultimo in qualifica per un problema alla vettura. In gara non sembra avere un buon passo finchè la pista si mostra bagnata. Plafonato in settima posizione fino a pochi giri dalla fine, trova un gran passo nel momento in cui la pista si asciuga. Inizia allora a spingere, inanellando sorpassi su sorpassi ed arrivando in seconda posizione. Una gran prestazione. Gli serviva.
Leclerc: 4,5
Un week-end che parte con i migliori pronostici. Guida il gruppo per la maggior parte delle sessioni di prova e dimostra di cosa è capace la vettura in condizioni di pista asciutta. Solo decimo in qualifica per problemi alla monoposto, riesce a rimontare in gara arrivando a giocarsi la prima posizione. Nel momento in cui Hamilton è vittima di un pit stop lento, il monegasco spinge troppo per recuperare il gap ma finisce a muro e si deve ritirare. Oggi ha mostrato i limiti della sua poca esperienza. Ci vuole ancora tempo ma il talento c’è.
Red Bull: 9
Ormai una conferma, ma solo di un pilota. Costante nelle prove, ottima in qualifica e vincente in gara. Una grande macchina in continua ascesa.
Verstappen: 10
Secondo in qualifica, parte male trovandosi a dover recuperare parecchie posizioni. Le condizioni della pista e l’autoeliminazione dei rivali gli regalano la prima posizione. Vince una gara pazza ed avvincente. Un campione affermato ormai.
Gasly: 4,5
Decente qulifica, lo vede appena alle spalle del compagno di squadra. Dopo Silverstone sembra riprendersi ma si perde in gara. Parte male e male va la gara. Nei giri finali deve ritirarsi per un contatto con Albon. Irrecuperabile.
McLaren: 6
Un week-end ad alti e bassi. Non velocissima in qualifica, riesce comunque a mettere in pista una macchina ben bilanciata per la gara. Arriva a punti con il solo Sainz. Costretto al ritiro invece Norris per un problema ancora da chiarire. Un Week-end di opportunità sfumate, ma il team c’è.
Sainz: 8
Settimo in qualifica, in gara mostra tutta la sua esperienza. Lotta al centro gruppo e sfrutta le opportunità che gli si presentano. Chiude in quinta posizione. Un fine settimana solido per lui.
Norris: 5,5
Mostra un po’la corda per quasi tutto il fine settimana. Parte in penultima posizione per penalità e durante la gara riesce a risalire delle posizioni, ma nella confusione della gara è costretto a ritirarsi per un problema alla vettura. Non la sua giornata.
Renault: 4
Una tappa che poteva essere felice ma che si è trasformata in un incubo. Dopo aver sfiorato il podio con Hulkenberg, torna a casa con un doppio 0. Incidente per il tedesco e problemi tecnici per Ricciardo.
Ricciardo: 4
Un brutto week-end quello dell’australiano. Non si qualifica in Q3 e prende la paga dal compagno di squadra. In gara è costretto al ritiro per problemi tecnici.
Hulkenberg: 5
Sembra la sua gara. Dopo anni finalmente vede il podio. Dopo una gara rocambolesca, che lo vede magicamente ricoprire prima la seconda e poi la terza posizione, un lungo lo costringe al ritiro. Che peccato.
Toro Rosso: 9
Che prestazione. Che gara. Che podio. È tutto qui il week-end della squadra di Faenza. Magica sotto la pioggia. Albon addirittura riesce a superare Hamilton. Una Toro Rosso super competitiva. Kvyat, dopo 10 anni, regala il secondo podio della storia della scuderia.
Kvyat: 9,5
Un week-end da incorniciare. Diventato padre la sera prima, conquista un podio che sa di vittoria. Una podio sognato e raggiunto nella stagione della sua rivalsa. Che gara magnifica.
Albon: 8
Mostra doti fuori dal comune sul bagnato. In gara lotta persino con un certo Hamilton e riesce a sorpassarlo. Una giovane promessa. Conclude la gara al sesto posto.
Racing Point: 7,5
Grossi miglioramenti per la scuderia di Stroll. Molto più competitiva delle scorse gare, giova degli aggiornamenti portati in Germania. 4 posto per Stroll che sfrutta, ancora una volta, il bagnato e le occasioni di una gara memorabile. Ritirato al primo giro Perez.
Stroll: 8
Prestazione solida per il canadese che, ancora una volta, si esalta sul bagnato arrivando quasi al podio. Medaglia di bronzo per lui ma grande soddisfazione per i passi da gigante fatti dalla vettura.
Perez: 3
Praticamente senza voto. Esce al primo giro causando una safety car. Quando il compagno finisce quasi sul podio, non può certo essere felice.
Alfa Romeo Racing: 8
Solidissimo fine settimana per il team italo-svizzero. In netta ripresa da un paio di gare a questa parte, mette in pista una prestazione in linea con le scuderie più blasonate. Entrambi i piloti a punti. Bene così.
Raikkonen: 8
Quinto in qualifica, riesce per i primi giri ad agguantare la terza posizione. Rimane per buona parte della gara in sesta posizione, riuscendo a tener dietro Sebastian Vettel. Ottima gara per lui.
Giovinazzi: 8
Si conferma il buon periodo del pilota italiano. Costante, veloce e anche aggressivo in alcune situazioni. Sfiora la Q3 ma in gara riesce a riportarsi in zona punti nonostante un errore dei box. Ottima prestazione sotto la pioggia per lui.
Haas: 6
Finalmente doppi punti per scuderia americana. Molto veloce al venerdì e al sabato. Addirittura sesto in qualifica un ritrovato Grosjean. Solo dodicesimo Magnussen che però recupera in gara. pagelle Gp di Germania
Grosjean: 6,5
Ottima qualifica per il pilota francese. Aveva bisogno di un’iniezione di fiducia. Conduce una gara pulita e senza errori, concludendo in nona posizione. Solida prestazione per quasi tutto il fine settimana.
Magnussen: 6
Non riesce a passare il taglio per le Q3, ma in gara, dopo una ruotata col compagno di squadra, riesce comunque a concludere a punti al decimo posto.
Williams: 5
Solito fine settimana in fondo alla classifica. Il gap però sembra essersi ridotto negli ultime due tappe. I due piloti riescono a sfruttare le occasioni che la pista offre e, complici anche gli errori degli altri piloti, concludono la gara in 12esima e 13esima posizione. pagelle Gp di Germania
Russell: 5
Segnali positivi per il pilota inglese che riesce a concludere in maniera pulita una gara rocambolesca. La prima gara sul bagnato per lui e con una macchina difficile da guidare, gli regala comunque la migliore prestazione dell’anno.
Kubica: 5,5
Una dodicesima posizione che sembra quasi un miracolo. Quasi in zona punti e davanti al compagno di squadra. Tutto sommato un buon week-end per lui.
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