Una stagione in F1 da rookie difficile per Logan Sargeant che per difendersi dalle critiche cita le stagioni di esordio di Lewis Hamilton e Fernando Alonso.
Il rookie della F1 2023 Logan Sargeant è l’unico pilota ancora non confermato per il 2024 e per rispondere alle critiche fa riferimento alle stagioni da debuttanti di Lewis Hamilton e Fernando Alonso.
Il riferimento di Sargeant è legato alla quantità di test a disposizione dei piloti come i due campioni del mondo che ha menzionato all’epoca dei loro esordi.
“Idealmente, sarei stato testato di più ed è quello il miglior modo per prepararsi.” ha detto Sargeant a Marca. “Quando Hamilton e Alonso arrivarono in Formula 1, avevano una quantità indefinita di test con la loro macchina; è qualcosa di molto diverso rispetto a ciò a cui siamo abituati oggi”.
“Oggigiorno quando fai un test con una vettura, si tratta di una di vecchia generazione; questo fa la differenza. Ma anche se fosse stata la vettura di vecchia generazione, il semplice fatto di avere più test in generale sarebbe stato meglio.” aggiunge il #2.
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Sargeant ha poi dato un peso anche al valore dell’esperienza: “Aiuta sempre, ma ho le persone con cui parlare in caso di errori per cercare di capire come gestire le situazioni, perché si verificano dei piccoli errori e come liberarsene”.
Proprio questo fine settimana il pilota della Williams sarà impegnato nel suo Gran Premio di casa. Sargeant conosce bene la pista di Austin: è qui che ha fatto il suo esordio in Formula 1 partecipando alla sessione di FP1 con la Williams.
Promosso dopo una buonissima stagione da rookie in F2, Sargeant non ha ancora la certezza di essere in griglia l’anno prossimo. Il recente stato di forma dello statunitense non aiuta nella sua caccia al rinnovo, vedremo se l’aria di casa aiuterà nel tentativo di invertire la rotta. Intanto, Sargeant può vantare il pieno supporto del suo Team Principal James Vowles.
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