Charles Leclerc e Carlos Sainz, atterrati da poco in Messico, hanno partecipato ad un incontro di wrestling con tanto di maschere personalizzate
Avreste mai immaginato di vedere Charles Leclerc e Carlos Sainz in tenuta da wrestling? La curiosa scena è avvenuta in Messico dove c’è un particolare culto per la lotta libera. Lì, i due piloti della Ferrari, sono stati invitati sul ring e hanno indossato delle maschere personalizzate che rimandano ai loro caschi da gara.
I due sono stati filmati e fotografati sia assieme agli altri lottatori mascherati, sia in un video dove sono saliti sul ring e hanno posato per tutti coloro che hanno assistito all’incontro. Le foto e i video sono poi diventati virali e ora stanno incuriosendo tutti i fan della coppia di piloti Ferrari.
Ma perché i lottatori messicani indossano una maschera? In molti di voi forse ricorderanno Rey Misterio famoso lottatore wrestler che indossava una maschera sul ring. Il lottatore, infatti, aveva iniziato la sua carriera in Messico e si era dedicato proprio alla Lucha Libre, il wrestling messicano.
Il video di Leclerc e Sainz in vesti da wrestling
La lucha libre è un simbolo vivo della cultura messicana, al pari del mole, del tequila e dei mariachi. Proprio per questo motivo anche i piloti si dedicano a tutte queste particolarità nei paesi in cui si recano per correre. Così, dopo il culto dei morti, per la F1 è tempo di dedicarsi anche alla lucha libre.
In passato, infatti, anche Sergio Perez ha indossato la celebre maschera della luca libre ed è stato immortalata la scena mentre si trovava in compagnia di Max Verstappen. (CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO)
Insomma, i due piloti Ferrari si godono così la doppietta di Austin e si preparano al meglio per il GP del Messico. (CLICCA QUI PER IL VIDEO DEI DUE SUL RING) A Città del Capo, infatti, andrà in scena il round numero 20 del mondiale, importante per la Ferrari per tenersi al passo con Red Bull e McLaren e continuare a sperare nel mondiale costruttori che si è incredibilmente riaperto dopo la doppietta degli Stati Uniti.
Con la speranza che la lucha libre possa portare fortuna ai due piloti della Ferrari.
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