F1 | Leclerc, il rapporto con Sinner e quel forte legame con l’Italia e la Ferrari

Charles Leclerc ha raccontato il suo crescente rapporto con l’Italia e con la Ferrari, i suoi progetti futuri e i contatti sempre più forti con Jannik Sinner

Charles Leclerc e Jannik Sinner prossimamente in un campo da padel o su una pista? Nessun programma per il momento, ma proprio Leclerc ha lanciato l’idea in un’intervista esclusiva con La Stampa dove ha avuto modo di raccontare come si sta sviluppando il rapporto con Sinner e, in generale, di come il monegasco sia sempre più legato all’Italia e alla Ferrari.

Ancora una volta, il monegasco non ha evitato di spendere parole al miele per la sua Ferrari e si è soffermato ancora una volta sul rapporto con l’Italia. “Durante gli Europei seguo poco perché non sono un grande tifoso di calcio, ma se dovessi scegliere forse tiferei proprio l’Italia“.

F1 | Leclerc, il rapporto con Sinner e quel forte legame con l'Italia e la Ferrari
Jannik Sinner in visita alla Scuderia Ferrari con un meccanico che gli mostra i dettagli della SF-23 – Crediti: Ferrari Media Centre

Poi ha avuto modo di raccontare del legame sempre più accentuato con l’Italia e della possibilità di viverci un giorno. “Non ho mai preso casa a Maranello anche se sono lì un giorno a settimana per lavorare al simulatore. Un mio amico mi ospita. Ma se dovessi scegliere una città italiana mi piacerebbe vivere a Milano anche se da pilota Ferrari non avrei vita facile. Forse la Toscana sarebbe migliore, è molto tranquilla“.


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Degli italiani mi piace la semplicità, la maggior parte dei miei amici sono italiani. Anche Sinner che ora è mio concittadino mi piace. Con lui ci scriviamo spesso, si è congratulato con me per Monaco, io con lui per essere diventato numero 1” racconta il monegasco.

Poi aggiunge: “Abbiamo modo di frequentarci poco. Ma siamo già d’accordo per giocare a padel insieme dove io sicuramente avrò grandi difficoltà. Ma magari posso recuperare se facciamo qualche giro di pista…Però è bello che abbiamo modo di stringere un rapporto, sono sicuro che avremo modo di coltivarlo“.

Intanto Leclerc è stato anche designato come tedoforo per la fiamma olimpica per i Giochi di Parigi 2024. A lui l’onore di essere il primo a portare il fuoco olimpico a Monaco il 18 giugno.

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