Vasseur riporterà la Ferrari in auge grazie a Leclerc come fece Todt ai tempi di Schumacher?
Sentirsi paragonare a Michael Schumacher è troppo per Charles Leclerc, così come il confronto tra Fred Vasseur e Jean Todt. Il pilota monegasco comunque ha fiducia al 100% nel lavoro del nuovo team principal perché vuole vincere il mondiale con la Ferrari.
I giorni gloriosi del dominio della rossa sono lontani, ma i tifosi sperano che un binomio simile come quello dell’epoca d’ora di Schumacher e Todt possa ripetersi con Leclerc e Vasseur.
Nel corso di un’intervista con il giornale sportivo spagnolo AS, il monegasco ribadisce il suo legame con la scuderia di Maranello. Dopo un inizio disastroso, il monegasco è tornato in gran forma nel weekend di Baku, e ora gli occhi sono tutti puntati sulla prossima gara a Miami, dove la Ferrari porterà degli aggiornamenti.
Alla domanda se Vasseur sarebbe in grado di emulare il lavoro di Jean Todt alla Ferrari, il pilota #16 risponde così:
“Non voglio paragonare Fréd a Jean Todt, né io a Michael Schumacher, perché non sarebbe corretto. Ma è quello che vogliamo ottenere con Fréd.”
Piuttosto, Leclerc si azzarda a fare un paragone tra il lavoro svolto con Binotto e il progetto portato avanti da Vasseur quest’anno:
“Se penso che con Fréd posso vincere un Mondiale? Sinceramente penso che sia la persona giusta per riportare davanti la Ferrari. Sono stato solo con Mattia (Binotto) e Fréd, e posso dire che l’approccio è molto diverso. Ma non entrerò nei dettagli.”
Sull’attuale TP, il monegasco spiega: “Fréd ha un’ottima visione di ciò di cui la squadra ha bisogno per progredire, fragilità o punti deboli, che possono sembrare molto evidenti dall’esterno. Cosa puoi fare esattamente per migliorare quel reparto? Lì Fréd ha un grande occhio per capire come si possono fare progressi.”
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter