La prima giornata di prove libere del GP di Francia si è conclusa senza troppi intoppi per Red Bull. Il team ha testato la nuova specifica della power unit Honda e ha cercato la corretta finestra di utilizzo dei pneumatici, per dare filo da torcere alle Ferrari di Vettel e Leclerc. Scopriamo insieme cosa si aspettano i piloti dal Paul Ricard.
“Le gomme sono imprevedibili” GP Francia Red Bull
Max Verstappen chiude il suo programma di prove libere senza particolari imprevisti, fatto salvo l’episodio (già archiviato) con Lewis Hamilton. L’olandese ha concluso la prima sessione in quarta piazza e la seconda sessione in sesta, dopo la rimonta Ferrari.
“Abbiamo ancora del lavoro da fare, ma possiamo giocarcela con le Ferrari. Mercedes è ancora troppo veloce, ma guarderemo i dati per capire come migliorare. Le gomme sono imprevedibile e pare che la mescola più morbida non sia tanto più veloce della media, cosa che renderà il gioco più interessante in qualifica. Tutto sommato è stata una giornata positiva e abbiamo apportato molti cambiamenti sugli assetti per il resto del weekend.”
“C’è poca aderenza”
Anche Pierre Gasly, ansioso di fare una buona impressione sul pubblico di casa, non sembra troppo soddisfatto della resa delle mescole Pirelli sull’asfalto rovente del Paul Ricard. Il francese mantiene due posizioni di distanza dal compagno di squadra, chiudendo P6 nelle prime libere e P8 nelle successive.
“Oggi è stata una buona giornata. Abbiamo testato molti nuovi elementi, che ora analizzeremo con il team per capire cosa ha funzionato e cosa no. Stesso discorso per il motore Honda: studieremo i risultati per spingere un po’ di più domani. La sensazione generale è positiva, l’affidabilità è ottima, ma dobbiamo vedere se ci darà i risultati che ci aspettiamo. Le condizioni dell’asfalto ci hanno dato dei problemi con pneumatici e aderenza. In generale è diverso da quello che ci aspettavamo, ma è la stessa cosa per tutti. Nelle PL1 c’era poca aderenza, ma a pomeriggio la situazione pareva essere migliorata. Vedremo se continua così. La mescola soft si degrada facilmente, quindi dobbiamo capire quale strategia è la più conveniente per la gara di domenica.”
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