Magnussen è nella stessa situazione di Schumacher dello scorso anno: Hulkenberg sta facendo meglio di lui.
Chiamiamolo karma o semplice coincidenza: se lo scorso anno Kevin Magnussen ha distrutto la carriera di Mick Schumacher, quest’anno Nico Hulkenberg sta distruggendo la sua.
Il tedesco ha sostituito il figlio d’arte a fine 2022, diventando il nuovo compagno di squadra del danese. La Haas ha preferito l’esperienza di Hulkenberg piuttosto che affidarsi a un giovane rookie. La scelta di Gunther Steiner ha ripagato: il pilota tedesco, dopo un digiuno di tre anni, è tornato al volante carichissimo; in gara finora ha fatto meglio del suo compagno di squadra, portandosi a 9 punti contro i 2 di Magnussen.
Le prestazioni di Hulkenberg hanno impressionato anche Steiner, che si è già detto disposto a prolungargli il contratto. Chi invece non se la passa bene è Magnussen. E qualcuno è convinto che la presenza di Hulkenberg gli abbia messo molta pressione addosso.
L’ex pilota Ensign Surer ha sottolineato l’ironia della sorte. Lo scorso anno “Magnussen ha distrutto la carriera di Mick Schumacher in Formula 1, e ora Hulkenberg sta distruggendo la sua”, ha affermato in un’intervista a Formel1.de. “Sta vivendo la stessa cosa che è successa a Mick. È davvero incredibile”.
Surer si è dichiarato un po’ deluso da Magnussen quest’anno, specialmente dopo la straordinaria pole del 2022 in Brasile, e dopo aver stracciato l’allora compagno di squadra Mick Schumacher nella classifica piloti.
“Mi aspettavo che Magnussen fosse al livello di Hulkenberg. Lo fa in gara, ma non in qualifica. È evidente che Hulkenberg è semplicemente un talento naturale”, ha proseguito Surer. “Kevin è un buon pilota, non c’è dubbio. Ma gli manca quel qualcosa in più, e non posso dire che sia dovuto a una mancanza di motivazione.”
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