Nel 2025 vedremo in pista diversi rookie, che sono già finiti sulla bocca giudicante di Helmut Marko.
Helmut Marko non è conosciuto per la sua pazienza con i giovani piloti: poco prima dell’inizio del campionato 2025, l’austriaco ha riservato parole al miele per Bearman e Antonelli, mentre non ha nascosto le critiche verso altri rookie.

Fonte: Motor Sports Magazine
Partiamo dal giudizio che ha dato Helmut su Isack Hadjar. Il pilota francese proviene dal Red Bull Junior Team, e dopo aver perso all’ultima gara il titolo di F2 è pronto a voltare pagina e iniziare un’avventura nel team satellite della Red Bull.
Su di lui il consulente Red Bull ha espresso una buona opinione: ha riposto fiducia nel nuovo compagno di squadra di Tsunoda nonostante la delusione arrivata nella categoria minore. “E’ molto veloce. Direi che se continua a svilupparsi bene e impara a controllare le sue emozioni, ha anche il potenziale per essere un pilota di livello A“h, ha detto in un’intervista esclusiva con ServusTV.
A quel punto, secondo Helmut, possiamo trovare già due rookie che scenderanno in pista in Australia. Stiamo parlando di Antonelli e Bearman. Marko parla del primo come un pilota talentuoso ma sottoposto ad una pressione molto alta, che rischia di avere conseguenze negative. “Chiaramente, Antonelli è un pilota di livello A, ma entrare direttamente in un team di vertice sarà una sfida per lui”.
Del britannico, invece, ha spiegato come il suo coraggio lo abbia portato diverse volte ad avere dei risvolti spiacevoli per quanto riguarda gli esiti delle corse. “Ha avuto molti incidenti in Formula 2 e Formula 3 perché si prende molti rischi. Opera al limite. Forse non salirà in cima così rapidamente come Antonelli, ma è sicuramente di Livello A“.
I rookie che non convincono Marko
Sono due i giovani piloti di cui l’austriaco non ha una buona considerazione. Il primo è Gabriel Bortoleto, classificato da Marko come un pilota di livello B. Nonostante la vittoria di entrambi i titoli (F3 e F2), infatti, non si è mai preso troppi rischi. Ha concluso le due categorie in prima posizione, ma ha collezionato rispettivamente una e due vittorie.
Per concludere il discorso su Bortoleto, Helmut ha spiegato: “Tende a stare lontano dai guai. È un pilota che porta la macchina a casa, ha un grande senso della strategia e della gestione delle gomme, ma non vedo quel tipo di velocità in lui”.
Infine il consulente per la gestione piloti Red Bull ha espresso la sua opinione su Jack Doohan. L’australiano non ha convinto Helmut nella gara di Abu Dhabi, e in questi mesi invernali ha subito non poca pressione dovuta all’ingaggio di Colapinto nel ruolo di pilota di riserva Alpine.
Helmut è convinto che questa figura sarà utile al team francese, perché ritiene che per Jack Doohan quella in F1 non sarà un’avventura duratura. “E’ un pilota di livello C. Non credo che completerà la stagione“.
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Fonte copertina: F1inGenerale