Max Verstappen ha raccontato di aver commesso un errore “imbarazzante” che ha causato l’ira di Helmut Marko.
Si sa, Helmut Marko, consulente Motorsport del team Red Bull, può essere una personalità difficile da gestire in alcuni momenti. Nell’ultime periodo infatti si è contraddistinto per dichiarazioni fuori luogo sul proprio pilota Sergio Perez. Anche Max Verstappen, che ora sembra essere nelle assolute grazie di Helmut Marko, ha raccontato di averlo fatto arrabbiare durante la sua prima stagione in Red Bull.
Max Verstappen si è dimostrato un pilota molto tosto fin dal suo esordio in F1. Nel 2016, in seguito alle difficoltà di Daniil Kvyat, Red Bull ha deciso di promuoverlo dal sedile Toro Rosso a quello del team austriaco. Il giovane olandese ha risposto vincendo immediatamente il GP di Spagna, prima gara disputata con il team di Milton Keynes, anche grazie ad un clamoroso incidente al via tra le due Mercedes di Hamilton e Rosberg.
Tuttavia il primo anno di Max in Red Bull non è stato tutto solo rose e fiori, come raccontato dallo stesso Verstappen ad Antonio Felix da Costa, ex pilota della famiglia Red Bull. Durante il GP degli Stati Uniti del 2016 Verstappen infatti si è reso protagonista di un “banale” errore che ha causato la rabbia di Helmut Marko.
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“Durante la gara ero in quinta posizione e mi stavo avvicinando sempre di più ai piloti davanti a me” ha raccontato il tre volte campione del mondo. “Il mio ingegnere di pista mi ha detto di spingere. Di solito quando lo dice significa che si sta avvicinando il pit stop. Alla fine del giro sono entrato il pit lane ma mi sono subito reso conto che non mi aveva mai detto di rientrare ai box! Ho urlato subito via radio che stavo entrando per un pit stop e all’improvviso ho visto tutti i meccanici correre intorno a me. È stato un momento imbarazzante”.
Questo errore di Verstappen di certo non ha fatto piacere a Marko come confessa l’olandese: “Dopo la gara Helmut Marko era molto arrabbiato con me. Cosa potevo dire? Ho solo ammesso di aver fatto un errore e che avevo sbagliato. Era tutto quello che potevo fare. Tutti facciamo errori, non siamo robot. Marko apprezza molto quando si ammettono i propri errori”.
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Credits copertina: XPB Images
