Quella del 2018 è stata una stagione molto particolare per la Formula 1. Molto è cambiato a partire dalle più avanzate, quali le nuove caratteristiche tecnico – estetiche delle monoposto, fino a quelle apparentemente più semplici come un nuovo logo ufficiale. In questo clima di grande restyling e aggiornamento coi tempi includere Netflix all’interno del cambiamento è stata una mossa azzeccata. Drive to Survive 2
I moltissimi fan del massimo campionato automobilistico sono stati davvero colpiti da “Drive to Survive”; serie originale Netflix che ripercorre i principali avvenimenti del campionato Formula 1 del 2018. Tutto ciò ha dato nuova luce a questo sport, creando ulteriore fascino grazie a questa stagione televisiva d’azione. Grazie alle telecamere di Netflix in milioni; hanno potuto vivere esperienze uniche come stare con mamma e papà Ricciardo ai box a tifare in prima fila il sorridente; australiano ora di casa Renault. Drive to Survive 2
Frecce d’Argento e Cavallino Rampante non hanno dato l’ok per la stagione 1: Drive to Survive 2
Non tutti sembrano aver acquistato il biglietto per le riprese video della prima stagione. I più attenti infatti avranno certamente notato la mancanza dei due mostri sacri delle lotte degli ultimi anni; Ferrari e Mercedes. Entrambi infatti non hanno consentito ai cameraman di sbirciare qua e la per i loro ambienti super protetti nel corso delle riprese. Ma è proprio con la seconda stagione che sembra stia per cambiare in meglio. Anche i due top team infatti sembrano; aver confermato la loro presenza nella lista.
Boom per la Seconda Stagione: Drive to Survive 2
Mancano ancora conferme ufficiali da parte del colosso statunitense dell’intrattenimento ma, secondo le ultime indiscrezioni lanciate da Radio Monte Carlo, Drive to Survive 2 non solo si farà, ma anche i big non mancheranno. Inoltre, le riprese della seconda stagione, in arrivo nel 2020, sarebbero già iniziate dopo che, a Barcellona in occasione dell’ultimo Gran Premio di Spagna, è stato finalmente trovato l’accordo tra Ferrari, Mercedes e Netflix.
Le parole di Mattia Binotto sul progetto alla vigilia del GP di Barcellona:
“Certamente si tratta di un programma molto interessante. Noi come Ferrari non abbiamo partecipato alle riprese della scorsa stagione, ma al momento è una cosa che stiamo prendendo in considerazione. Non è stata presa la decisione finale, si tratta quindi di qualcosa che dovremo discutere nelle prossime settimane”.
L’opinione di Toto Wolf sulla serie è mutata, in positivo, nel tempo:
A Montreal, Wolff disse che la Mercedes avrebbe concesso un accesso diretto alle squadre delle riprese della serie. È interessante notare che l’austriaco ha anche rivelato che non era un fan della serie dopo la sua prima visione, ma le recensioni positive lo hanno indotto a dare un’altra occhiata.
“L’ho visto mentre andavo in Australia e non mi è piaciuto. Pensavo che non riflettesse ciò che stava accadendo in pista. Ma tutti quelli che me ne hanno parlato hanno detto che lo adoravano! Così l’ho guardato di nuovo e mi sono reso conto che mostrava storie che in pista non esistono. Riguardava i personaggi. Mi ha mostrato una nuova prospettiva per attirare un nuova audience, diversa da quella che di solito percepisco per la F1. Questo è il motivo per cui ho deciso di unirmi e far parte di Netflix 2019. Ma in una sola gara, e probabilmente sarà Hockenheim. Ma non ne sono ancora sicuro.”
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