Il progettista è pronto a firmare una sostanziosa estensione di contratto con il team austriaco
Diciamo la verità, qualcuno (in verità più di qualcuno, soprattutto tra i tifosi ferraristi) ci aveva sperato.
Il contratto di Adrian Newey con la Red Bull era in scadenza alla fine di quest’anno e questo aveva alimentato numerose speculazioni sul fatto che la concorrenza si sarebbe fatta avanti.
Ma dopo un inizio dominante della stagione 2023 per la Red Bull RB19, alcune fonti hanno rivelato che il team e Newey si sono mossi rapidamente per definire i dettagli di un nuovo accordo che li vedrà lavorare insieme per molti anni a venire.
Newey continuerà a ricoprire il ruolo di Chief Technical Officer, con la supervisione dei progressi del team Red Bull di F1, delle attività di Advanced Technology e della nuova divisione Powertrains.
Sebbene non sia stato annunciato ufficialmente il nuovo contratto, né siano stati forniti dettagli sulla sua durata, il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha accolto con favore il fatto che Newey sia ora formalmente impegnato con la squadra dopo esservi entrato nel 2006.
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“Adrian è stato un elemento fondamentale fin dall’inizio”, sono le parole al miele di Horner, che poi prosegue: “Copre molte aree e avere la profondità della sua esperienza e delle sue conoscenze a cui attingere, e il modo in cui lavora con i giovani, è fantastico. È motivato come sempre. Ovviamente è molto interessato a ciò che accade nei gruppi propulsori e nella Red Bull Advanced Technology. Quindi, copre i tre pilastri del campus di Milton Keynes“.
C’è poco da illudersi, dunque. Il sodalizio tra i “bibitari” e il sessantaquattrenne ingegnere britannico è destinato a durare, intoccabile nonostante le sirene. Al momento non si vedono altrove figure così geniali e questa potrebbe essere una seria ipoteca di successo futuro per il team guidato da Christian Horner.
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