Formula 1

F1 | “Non sto cercando di morire”, l’agghiacciante team radio di Bearman al GP del Brasile

Oliver Bearman ha reso chiara l’idea della poca visibilità durante il GP del Brasile con un team radio che mette i brividi.

Oliver Bearman ha sostituito l’indisposto Kevin Magnussen per tutto il weekend del GP del Brasile. Per il giovane pilota Haas, che sarà titolare il prossimo anno, si tratta della terza volta nell’arco della stagione alla guida di una monoposto di Formula 1.

Il fine settimana a Interlagos si è concluso con la straordinaria vittoria di Max Verstappen, in rimonta dalla diciassettesima posizione. A podio, a sorpresa, i due piloti Alpine.

Credits: MoneyGram Haas F1 Team

A far discutere sono state le condizioni meteo. Le qualifiche del sabato sono state rimandate alla domenica a causa della pioggia battente. In gara non è andata meglio: l’acqua si è fatta sentire, rendendo la pista scivolosa e anche pericolosa a causa della scarsa visibilità.

Ad un certo punto del GP del Brasile, Bearman ha avuto paura per la sua stessa vita. Il giovane britannico si è aperto con il suo muretto in un team radio agghiacciante: “Non riesco neanche a vedere. Parlate con la FIA. Questo è davvero pericoloso. Non sto cercando di morire.”

L’importanza di adottare misure di sicurezza in queste circostanze è stata spesso al centro di dibattito. I piloti di Formula 1 hanno una sorta di sindacato apposito, la GPDA, diretto da George Russell e presieduto dall’ex pilota Alexander Wurz.

Il lunedì dopo la gara a San Paolo, la GPDA ha creato una propria pagina su Instagram. Il profilo segue tutti gli attuali piloti di F1, oltre a Wurz e Sebastian Vettel – in precedenza a capo del sindacato. E’ una coincidenza che fa riflettere: c’è da aspettarsi un comunicato congiunto da parte degli interessati in materia di sicurezza?

Per la Haas è stato un weekend disastroso su tutti i fronti. Bearman ha concluso la gara fuori dalla zona punti, mentre Nico Hulkenberg è stato squalificato.

Crediti immagine di copertina: Getty Images

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