Lando Norris ha esaltato i progressi della McLaren a Suzuka lanciando una frecciatina alla Aston Martin, rivali per il quarto posto nei costruttori.
Si accende la battaglia tra McLaren e Aston Martin per il quarto posto nel mondiale costruttori e Lando Norris non ha risparmiato una frecciatina al team di Silverstone dopo la gara di Suzuka.
Il netto calo della Aston Martin e il grande ritorno della McLaren dopo le prime gare del 2023 a tendenze invertite aprono la lotta per la P4 nella classifica a squadre.
L’apporto di Fernando Alonso è stato cruciale per la squadra verde che vede invece Lance Stroll in difficoltà dall’inizio della stagione. Al contrario, McLaren può contare sulla solidità di Norris e sulle ottime performance del talentuoso rookie Oscar Piastri.
Durante la conferenza stampa post gara, Norris ha parlato della lotta tra le due squadre: “Non credevo fossimo così vicini. 49 punti, decisamente, possiamo batterli. Non mancano molte gare e sono certo ci saranno altre gare in cui la Aston sarà più forte”.
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Non è mancato un commento frizzantino da parte del pilota inglese: “Credo che ad oggi il nostro vantaggio rispetto a quasi tutti i team, tranne un paio, è che abbiamo due piloti a lottare per questi punti. E ad oggi non tutti i team ce li hanno. Questo ci è d’aiuto, possiamo aiutarci ed essere utili a vicenda e questo è un vantaggio rispetto agli altri team. Siamo in crescita con ottimi progressi e domeniche come questa lo dimostrano. Sono consapevole che a volte ci saranno gare complicate e forse non lisce come questa ma i progressi che abbiamo fatto sono incredibili ai miei occhi e il distacco di 18 secondi dal leader ne è la prova”.
Il discorso era in quel momento incentrato sulla lotta con l’Aston Martin ed è dunque ragionevole pensare che il riferimento fosse al contributo di Stroll.
A sei gare dal termine della stagione e con 49 punti di svantaggio, la McLaren ha le carte per conquistare il quarto posto ai danni della Aston che non sembra essere in grado di riprendersi. Il team di Woking può contare su entrambe le punte per riuscire nel proprio intento, mentre alla Aston Martin servirà un maggiore sforzo da parte di Stroll.
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