F1 | Norris, quanto pesa l’errore in partenza: “È stato stupido ed imbarazzante” – GP del Belgio

Lando Norris ha fatto mea culpa per l’errore in partenza che gli è costato tanto nel GP del Belgio.

Ancora una volta, un errore in partenza ha compromesso il risultato del GP del Belgio per Lando Norris.

lando norris errore gp belgio partenza spa mclaren f1 2024
Lando Norris si è reso protagnista di un errore in partenza a Spa © XPBImages

Il pilota McLaren, che scattava dalla quarta posizione, è arrivato affiancato al suo compagno di squadra in curva 1. Lì ha deciso di allargarsi all’esterno, forse più del necessario, ma è andato largo in uscita finendo sulla ghiaia e perdendo tre posizioni.

L’inglese ha poi chiuso la gara al sesto posto, perdendo punti in classifica rispetto a Max Verstappen. L’olandese, infatti, è finito quinto dopo una rimonta dall’undicesima posizione.

Il mea culpa di Norris

“La prima curva ha rovinato le mie possibilità di fare tutto. Ho cercato di evitare qualsiasi contatto con le persone all’interno e ho valutato male il cordolo. Poi sono fci sono andato sopra e sono finito fuori”, ha spiegato Lando ai microfoni di F1.

“Onestamente, è stato un po’ stupido. Quasi imbarazzante. Anzi, è stato imbarazzante”.

“Il ritmo però è stato molto buono. La macchina si è comportata bene. Mi sono sentito a mio agio e in buona forma. Solo che i sorpassi erano impossibili, eravamo un po’ bloccati”.


Leggi anche: F1 | Ferrari, delusione Leclerc: “Non siamo abbastanza veloci” – GP del Belgio


Il pilota McLaren, infatti, non è riuscito ad attaccare Verstappen nell’ultima parte di gara nonostante fosse sempre a tiro di DRS.

“Non è stata nemmeno una vera battaglia”, ha spiegato Norris. “Non sono riuscito neanche ad avvicinarmi”.

“Puoi chiudere il gap, solo che poi perdi un secondo nel settore centrale e poi non puoi più fare nulla. Quindi è stato un po’ frustrante”.

“Sentivo di avere un buon passo in macchina, ma non il ritmo per andare avanti”.

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter

Copertina © Formula 1