L’incidente di Abu Dhabi era per Lando Norris prevedibile: l’inglese muove un’aggravante contro Checo Perez.
Il contatto nel finale di gara ad Abu Dhabi provoca le ire di Lando Norris che, a fine GP, si scaglia contro l’avversario Sergio Perez, accusato di recidiva.
Incorreggibile Sergio Perez: per l’inglese della McLaren, Lando Norris, le responsabilità nell’incidente di Abu Dhabi sono tutte a carico del collega della Red Bull.
Il contatto ha indotto i commissari a comminare 5 secondi di penalità al messicano. La sanzione è stata tuttavia assai discussa e ritenuta da molti eccessivamente severa. Norris non la pensa proprio allo stesso modo, anzi, ha provveduto a criticare con aspri toni il pilota della Red Bull, non nuovo – secondo Lando – ad episodi simili.
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Quinto all’ultimo traguardo stagionale, il britannico ha mosso feroci critiche nei confronti di Checo nel post-gara. L’accusa è di recidiva: “Me lo aspettavo, ad essere onesto”, ha fermamente esclamato Norris.
“Va a sbattere contro molta gente, quindi non è qualcosa di nuovo per nessuno”, ha proseguito. Scaricando dalle proprie spalle ogni responsabilità, Lando ha affermato: “Gli ho dato molto spazio.”
L’episodio non ha però compromesso totalmente la corsa dell’alfiere della McLaren: “Ma comunque il nostro risultato non è cambiato, è stato un giorno difficile. Non avevamo il passo che volevamo, anche se sono comunque felice di aver battuto Aston Martin nel costruttori. Era il nostro obiettivo, l’abbiamo raggiunto”, ha concluso il pilota classe ’99 della scuderia di Woking.
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