Il GP di Miami assume sempre di più dei contorni definiti. Un nuovo layout del tracciato che dovrebbe ospitare la Formula 1 per i prossimi dieci anni è stato rivelato. Si attende il voto decisivo per l’approvazione dell’evento, fissato per il prossimo giovedì 26 Luglio.
Giravano parecchie voci sull’entrata in calendario di un secondo gran premio americano, che adesso inizia anche a prendere forma ufficialmente con documenti nero su bianco.
Sin dal loro ingresso in Formula 1, gli americani di Liberty Media hanno dichiarato come uno;dei loro principali obiettivi l’organizzazione di un gran;premio cittadino negli Stati Uniti, per allargare il bacino di utenza in una regione dalle enormi potenzialità.
La città designata è stata Miami e negli ultimi mesi sono stati anche rivelati diversi possibili layout del tracciato.
Nell’ultima versione rilasciata si può notare come il tracciato si sviluppi ancora nella zona portuale della città, come nelle precedenti versioni, ma anziché circumnavigare la American Airlines Arena si snoda nella zona di Bayfront Park. Non è ancora noto quale sarà il rettilineo di arrivo/partenza, ma dalla disposizione delle vie di fuga si può dedurre che il verso di percorrenza sarà antiorario.
Il tracciato non presenta curvoni veloci, bensì per la maggior parte curve a 90 gradi, ma il Gran Premio di Miami potrebbe segnare il ritorno di un grande evento motoristico in una metropoli americana dopo le gare di Detroit, Las Vegas e Long Beach.
Per essere confermato l’evento dovrà prima avere l’approvazione di quattro commissari su;cinque nel voto che si terrà il prossimo giovedì 26;Luglio. Sebbene i votanti si siano mostrati favorevoli allo svolgimento del gran;premio, è ancora tutto in discussione, in quanto vi sono delle resistenze da parte dei residenti locali.
In caso di approvazione, la gara si svolgerà per 11 stagioni dal 2019 al 2029, con possibilità di estendere il;contratto per altri dieci anni fino al 2039.
Il Gran Premio si svolgerebbe tra il 5;Ottobre e il 15;Novembre di ogni anno, ma è in programma anche un Fan Festival a Bayfront Park già per l’ottobre di quest’anno.
Il calendario resterebbe a 21 gare, in quanto per l’anno prossimo non è previsto il Gran Premio di Germania. Per ospitare il Gran Premio la città di Miami pagherà 50.000$ il primo anno che saliranno per gli eventi successivi fino a 100.000$. Si tratta di una cifra simbolica se si pensa ai contratti multimilionari che devono pagare le altre nazioni ospitanti. L’importanza che Liberty Media attribuisce alla gara americana tuttavia apre le porte a possibili scenari futuri e a contratti più economici per non perdere altri eventi importanti quali le gare a Spa, Silverstone e Monza.
Per scoprire se il Gran Premio di Miami diverrà realtà, non resta che aspettare il 26 Luglio.
Formula 1 | Scaduto (senza contratto) il termine ultimo per il GP di Miami 2019