Formula 1

F1 | Oliver Bearman, galeotta fu la Ferrari: “Coi suoi risultati in F2, non avrebbe mai corso in F1 con Haas”

Naomi Schiff ritiene che Oliver Bearman sia stato “incredibilmente fortunato” ad aver avuto quell’opportunità con la Ferrari quest’anno, altrimenti coi suoi risultati in F2 non sarebbe diventato pilota di F1 con la Haas.

Oliver Bearman debutterà in Formula 1 con la Haas dal 2025; in squadra con lui ci sarà anche Esteban Ocon. I due formeranno una line-up piloti del tutto nuova per il team americano.

Il giovane britannico ha stupito tutti nel GP dell’Arabia Saudita, quando è stato chiamato a sostituire l’indisposto Carlos Sainz in Ferrari. Dopo essersi qualificato undicesimo, il pilota classe 2005 si è piazzato al settimo posto alla bandiera a scacchi.

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Ollie Bearman nel padddock – Foto: F1inGenerale

In Formula 2 è attualmente quindicesimo nella classifica piloti, vincendo solo la gara sprint in Austria. Meglio in Formula 1, dopo attualmente è quattordicesimo, grazie ai sei punti conquistati a Jeddah.

L’opinionista Naomi Schiff ritiene che Oliver Bearman sia stato “incredibilmente fortunato” ad aver avuto quell’opportunità con Ferrari, altrimenti con i suoi risultati difficilmente la Haas lo avrebbe preso.

Penso che sia stato incredibilmente fortunato”, ha detto l’ex pilota a Sky F1. “Ovviamente aveva dimostrato del potenziale ed è per questo che era il perfetto candidato per la Ferrari. Ma è stato incredibilmente fortunato ad avere avuto l’opportunità in Arabia Saudita di dimostrare davvero di cosa è capace. In base ai suoi risultati in Formula Due quest’anno probabilmente non sarebbe stato un candidato per la F1.”

Bearman avrà di nuovo l’occasione di farsi valere in pista con la Haas. Infatti, come stabilito dal regolamento, il pilota salirà al volante della VF-24 per sei sessioni di prove libere quest’anno. “Penso che arriverà in Formula Uno piuttosto preparato”, ha proseguito la Schiff.

“Non sono molti i piloti che riescono a venire qui e a vivere l’azione reale in molte occasioni.”

Crediti immagine di copertina: F1InGenerale

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