Conclusi i test in Bahrain è l’ora di tirare le somme sulle prestazioni mostrate dalle monoposto 2023. Vediamo l’analisi del passo gara provato dai piloti nell’ultima giornata di test.
Durante l’ultima giornata di test i piloti hanno fatto alcuni stint lunghi per vedere come si comportano le diverse mescole di quest’anno con le vetture aggiornate. Non tutti i piloti hanno provato tutte le mescole, perciò il confronto è stato fatto tra i tempi ottenuti con le gomme medium, eccetto per Ocon che non le ha usate ed era sulle hard. Vediamo nel dettaglio chi ha avuto il passo gara migliore e chi è stato più consistente.
Analisi del passo gara: ci sarà una bagarre per il podio più affollata quest’anno?
La prima cosa che salta agli occhi è una Aston Martin sorprendentemente competitiva. Alonso è riuscito a tenere un passo gara molto basso, consistentemente sotto l’1:37.000. Ovviamente non sappiamo quanto carburante avessero a bordo i vari piloti, ma anche guardando i due giorni di test precedenti, possiamo apprezzare un gran salto di qualità nella nuova Aston Martin. Riuscirà quest’anno a lottare per il podio? Vediamo poi Valtteri Bottas con un tempo molto basso sulle medie. L’Alfa Romeo non ha particolarmente brillato in questi giorni di test e ha anche causato una bandiera rossa nell’ultima giornata per un problema meccanico. Vediamo se riusciranno a rimediare ai problemi di affidabilità e se li vedremo nelle prime posizioni quest’anno.
Analisi del passo gara: come vanno i top team
Non è una sorpresa invece vedere le Red Bull così veloci. Perez ha dimostrato più volte durante questi test, così come il suo compagno di squadra Max Verstappen, di avere una macchina competitiva anche quest’anno. Lo dimostra il passo molto costante, ottenuto sulle medie, attorno all’1:37.700. Le Ferrari invece rimangono indietro rispetto alle Red Bull, con un passo sopra l’1:38.000 per Sainz e sopra l’1:39.000 per Leclerc. Teniamo ancora una volte a precisare che non sappiamo quanta benzina avessero a bordo le monoposto durante i vari stint, ma possiamo comunque notare come il passo dei piloti della Ferrari sia molto meno costante rispetto a quello di Perez e Alonso. Anche i due piloti della Mercedes sembrano non essere ancora a posto col setup della loro monoposto. I tempi di Hamilton sono molto incostanti e spaziano tra l’1:35.600 e l’1:39.000, mentre Russell, più costante rispetto al compagno di squadra, fa segnare tempi mediamente più alti.
Leggi anche: “F1 | Red Bull, Verstappen dopo i test del Bahrain: “Noi vogliamo vincere”“
Le altre scuderie
Una piccola parentesi va fatta per l’Alpine. Nonostante Ocon fosse sulle Hard e Gasly sulle medie, i tempi dei due piloti sono molto simili. A chiudere, un’osservazione su De Vries. Il rookie della Alpha Tauri ha un passo estremamente costante e con tempi leggermente inferiori a quelli di George Russell. Sarà la rivelazione dell’anno? Non vediamo l’ora che inizi il campionato per scoprirlo.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter