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F1 | Perché si usa l’oro sulle monoposto?

L’oro, il metallo prezioso per eccellenza, è molto impiegato sulle monoposto di F1 come scudo termico.

Quando le vetture sono ferme ai box e smontate può capitare di vedere delle componenti ricoperte con fogli d’oro. Solitamente si tratta di parti della vettura vicine ad una fonte di calore come ad esempio la power unit. Ma andiamo a vedere quali sono le proprietà dell’oro e perché viene sfruttato sulle monoposto di F1.

La caratteristica principale dell’oro che interessa in F1 è la sua capacità di riflettere il calore. Infatti questo materiale svolge un ruolo di scudo termico sulle vetture poiché protegge parti della macchina dal cosiddetto heat damage ovvero il danneggiamento provocato dal calore. Inoltre la sua malleabiltà lo rende adatto all’impiego sotto forma di fogli sottili. Solitamente si tratta di oro a 22 carati ovvero con una purezza del 91.6%.

Generalemente possiamo trovare questi fogli d’oro applicati sulla superficie esterna del serbatoio. Il motore genera moltissimo calore e dunque l’oro serve per rifletterlo lontano dal carburante. Questo perché la temperatura dalla benzina ha un’influenza sulla performance (ricordiamo la polemica sulla Red Bull lo scorso anno in Spagna) e quindi è fondamentale evitare che si scaldi a causa del calore generato dalla power unit. Inoltre, grazie all’oro, questo calore è allontanato anche dal cockpit consentendo al pilota di rimanere più “fresco”.


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Un’altra zona in cui è possibile trovare fogli di metallo prezioso è sulle parti di carrozzeria intono ai terminali di scarico, anch’essi molto caldi. Il calore infatti, se non correttamente gestito, potrebbe essere un problema per i materiali compositi in quella zona. Un composito è formato da fibre e matrice ed è proprio quest’ultima che potrebbe danneggiarsi e “sciogliersi” con le alte temperature. Questo comporterebbe una variazione di forma del pezzo che potrebbe essere un problema dal punto di vista aerodinamico e/o strutturale. Proprio per questo motivo è importante rivestire queste componenti con uno scudo termico come l’oro o con rivestimenti ceramici.

Naturalmente i team di F1 cercano di limitare al minimo indispensabile l’uso dell’oro sulle monoposto perché devono stare anche molto attenti al peso. Comunque si parla di pochi grammi ma si sa che in Formula 1 ogni dettaglio può fare la differenza.

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