Sergio Perez ha annunciato che sono iniziate le negoziazioni con la Red Bull per il rinnovo del contratto per il 2023.
Il pilota messicano è entrato a far parte del team anglo-austriaco nel 2021, dopo essere stato licenziato dalla Racing Point, oggi Aston Martin. Il tutto nonostante le sue ottime prestazioni, su tutte la vittoria nel GP di Sakhir del 2020, ed un contratto in essere anche per le successive due stagioni.
Perez ha così avuto la grande occasione di approdare in un top team, firmando un contratto di un solo anno. Nonostante il successo nella gara di Baku, il secondo della sua carriera, la sua prima stagione con i “bibitari” è stata al di sotto delle aspettative. Tant’è che, nella classifica costruttori, la Red Bull si è dovuta piegare alla Mercedes.
Ma in agosto è stato comunque arrivata la riconferma per il 2022, forte soprattutto del buon rapporto che ha creato con Max Verstappen, firmando ancora una volta un contratto annuale.
Ma, nel 2022, Checo ha iniziato con un altro passo e le sue prestazioni si sono notevolmente avvicinate a quelle del compagno di squadra. In Arabia Saudita ha conquistato la prima pole della carriera ed è già salito sul podio per ben due volte, grazie ai secondi posti di Melbourne ed Imola.
Gli ultimi risultati stanno avvicinando Perez al rinnovo con la Red Bull per il 2023: “Sergio sta facendo un lavoro fantastico. Tutti sono contenti di averlo in squadra. Se dovessimo decidere oggi di un possibile rinnovo, ovviamente vorremmo continuare”, ha dichiarato il team principal del team di Milton Keynes, Christian Horner, nel corso del weekend di Miami.
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In seguito alla gara americana, lo stesso pilota messicano ha confermato che lui e la squadra hanno iniziato a discutere del prossimo anno:;“Sì, abbiamo iniziato a parlare, ma non abbiamo fretta di fare qualcosa al più presto”, ha dichiarato Checo.
Il suo contendente più pericoloso per il sedile 2023 del team anglo-austriaco è senza dubbio Pierre Gasly. Il francese ha un contratto in essere con la famiglia Red Bull fino alla fine del 2023 ed è reduce da ottime prestazioni nel 2021. Ma l’AlphaTauri AT03 si sta dimostrando meno competitiva rispetto alla monoposto dello scorso anno e di conseguenza anche i suoi risultati ne hanno risentito. Le prime 5 gare del 2022 hanno dunque fatto scendere le sue quotazioni e lievitare la riconferma di Perez.
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