Si accende la guerra tra i piloti di F1 e la FIA, con Ben Sulayem che risponde alle loro accuse usando parole al veleno.
Ben Sulayem deve aver mal digerito la lettera del sindacato dei piloti di F1 che chiedeva alla FIA di trattarli “come persone adulte.” Gli stessi, inoltre, domandavano, anche una maggior trasparenza in maniera finanziaria per quanto riguarda i soldi pagati per le multe.
I recenti licenziamenti di diversi membri della Federazione non hanno fatto altro che incrementare le voci di una forte rottura all’interno dell’organismo che governa la Formula 1.
Il presidente Sulayem è intervenuto per smentire tali indiscrezioni, parlandone con Motorsport.com. Quando gli è stato chiesto un parere sui recenti commenti della GPDA ha esplicitamente risposto:
“Non sono affari loro. Mi dispiace. Con tutto il rispetto, sono un pilota. Rispetto i piloti. Lasciateli andare e concentratevi su ciò che sanno fare meglio, ovvero correre. Volete sapere quanto abbiamo pagato di base? Ve lo dico io: 10,3 milioni [di euro] che abbiamo investito l’anno scorso. Penso che siano un sacco di soldi. Nel ’24, fino ad ora, oltre 10 milioni. Di nuovo per investimenti base. Nel karting.”
Sono stati spesi più di 10,3 milioni di euro per lo sviluppo di base in 85 contee, con finanziamenti per 70 progetti di sicurezza nel motorsport in corso per un costo di 2,7 milioni di euro. Ulteriori investimenti riguardano la sicurezza operativa e i costi medici, nonché 13 progetti relativi alle normative tecniche.
“Questo è affar nostro”, ha proseguito Sulayem, quando gli è stato chiesto dei recenti avvenimenti. “Faremo tutto ciò che è buono per la FIA. Quindi non è davvero affare di nessuno interferire nei nostri. Sono i risultati che produciamo”.
Incalzato in particolare dai piloti che volevano risposte sul perché Wittich fosse stato licenziato a tre gare dalla fine, Ben Sulayem ha detto:
“Dobbiamo dirglielo? Quando qualcosa nei team cambia, ce lo dicono? No, non lo fanno. Nessuno deve farlo. Abbiamo le regole, seguiamo le nostre regole. Non seguiamo le regole di qualcun altro. Semplicemente così.”
Crediti immagine di copertina: F1InGenerale
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter