Nella prossima stagione Pirelli introdurrà la mescola ‘C0’, ampliando a 6 la gamma dei compound slick.
Ogni evento di F1, in base alle caratteristiche del circuito, Pirelli seleziona 3 mescole da asciutto dalla sua gamma, che dovranno essere utilizzate da tutti i team nel corso del weekend. Tali pneumatici prendono il nome di “soft”, “medium” e “hard”, rispettivamente colorate in rosso, giallo e bianco, in base alla loro durezza relativa. Questo sistema di nomenclatura è entrato in vigore nel 2019, medesimo anno in cui Pirelli ha deciso di ridurre il bacino di gomme da asciutto tra cui scegliere da 7 a 5 mescole, contrassegnandole da C1, la più dura, a C5, la più morbida.
Tuttavia, dopo quattro anni l’azienda italiana ha compiuto un passo nella direzione opposta, decidendo di aggiungere un sesto compound per il 2023.
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Come affermato da Simone Berra, Chief Engineer Pirelli, è stato rivisitato il compound C1, testato nelle prove libere del GP di Austin, al fine di incrementare il grip fornito. Dunque, la mescola debuttante sarà proprio la nuova C1 mentre la ‘C0’ sarà la medesima mescola C1 degli anni precedenti, confermandosi dunque la più dura della gamma.
Per tale motivo, la C0 rientrerà nella nomination esclusivamente per i circuiti che esercitano più stress sulle coperture, tra cui troviamo Silverstone, Suzuka e Losail (Bahrain).
Questa scelta da parte di Pirelli dovrebbe contribuire ad aumentare la spettacolarità dei Gran Premi, favorendo strategie aggressive e con più soste. Il che avrebbe inoltre la conseguenza di un numero maggiore di lotte in pista.