F1 | Qualifiche GP Bahrain – la Williams punta il dito contro la FIA, pronta la risposta

Williams accusa la FIA di un errore penalizzante nelle qualifiche del Bahrain. Immediata la replica della Federazione

Il pasticcio della FIA nelle qualifiche del GP del Bahrain costano caro alla Williams, la più penalizzata dalla lentezza con cui le decisioni sono state prese. La federazione fa “mea culpa”, ma non c’è più nulla da fare per Albon che partirà dalla P15, mentre Hulkenberg è stato erroneamente ammesso alle fasi successive.

FIA qualifiche Bahrain
Alex Albon il più penalizzato dai ritardi FIA durante le qualifiche in Bahrain (Kym Illman/Getty Images)

L’episodio incriminato risale alla Q1 e riguarda soprattutto Alex Albon e Nico Hulkenberg. I due concludono i propri ultimi tentativi per passare il taglio, ma solo il tedesco ci riesce, mentre il thailandese resta relegato in P15.

Fin qui nulla di strano, se non fosse per quello che è successo diverso tempo dopo. Infatti, con la Q3 già in fase inoltrata, la FIA annuncia la cancellazione di un tempo del pilota della Stake risalente addirittura alla Q1. Questo a causa di track limits in curva 11, inizialmente ignorata dalla federazione.

Hulkenberg è quindi retrocesso in P16, proprio alle spalle di Alex Albon che paga il prezzo della disattenzione dei commissari. Infatti, se la cancellazione del tempo fosse arrivata subito, il pilota della Williams avrebbe avuto accesso alla Q2, magari con la possibilità di avvicinarsi a Carlos Sainz, per la prima volta quest’anno davanti al compagno di squadra.

Mea culpa FIA

In una dichiarazione, l’organo di governo ha riconosciuto di non considerare la curva in questione una priorità elevata da monitorare. “Ci sono diversi punti critici relativi ai limiti delle piste che vengono monitorati costantemente in diretta “, si legge in una dichiarazione.

“I punti critici relativi ai limiti della pista hanno la precedenza. In base alle sessioni precedenti, la curva 11 non era considerata un’area critica per i limiti della pista. Col senno di poi, avrebbe dovuto essere più in alto nella nostra lista di priorità come curva”.

“I controlli in aree del circuito come la curva 11 richiedono un po’ più di tempo rispetto a quelli ad alta priorità. Purtroppo, in questo caso, a causa della tempistica del controllo, non è stato possibile intervenire prima dell’inizio del Q2. Non appena ci siamo resi conto dell’incidente, abbiamo agito. 

“Stiamo lavorando per aumentare le risorse e migliorare sistemi e processi. Questa volta, abbiamo sbagliato.” La FIA fa mea culpa, ma nulla può fare per Albon che è stato, di fatto, ingiustamente penalizzato.

Leggi anche: Pillole di F1 | Montezemolo portafortuna per Ferrari, Russell fa un regalo a Leclerc: le notizie di oggi 13 aprile

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter

Crediti immagine di copertina: F3

Lascia un commento