L’undicesima gara stagionale si corre in Germania sul circuito di Hockenheim. Il 63° Gran Premio di Germania arriva dopo i tre weekend di gara consecutivi di Francia, Austria e Gran Bretagna e sarà il penultimo appuntamento prima della sosta estiva. Sebastian Vettel, vincitore a Silverstone, punta a incrementare ulteriormente il vantaggio su Lewis Hamilton, deciso a riscattare le delusioni delle ultime due gare. GP Germania
Il mondiale di Formula 1 torna in Germania dopo un anno di assenza. I due contendenti al titolo Sebastian Vettel e Lewis Hamilton si sfidano sul circuito di Hockenheim. Qui Vettel non ha mai vinto (unica sua vittoria in Germania al Nurburgring nel 2013), mentre Hamilton ha vinto l’ultima gara disputata qui nel 2016, oltre all’edizione del 2008. La Ferrari ha vinto qui l’ultima volta nel 2012 con Fernando Alonso. GP Germania
La storia
Il Gran Premio di Germania fa parte della storia della Formula 1, essendo uno di quelli presenti in quasi tutte le edizioni. Gli ultimi anni, a causa delle difficoltà economiche degli organizzatori, hanno visto lo svolgimento della gara solamente ad anni alterni.
Il Gran Premio di Germania ha segnato momenti importanti nella carriera di diversi piloti.
Nel 1985 Michele Alboreto conquista la quinta e ultima vittoria della sua carriera, alla guida della Ferrari. Ultima vittoria in carriera anche per Gerhard Berger nel 1997 e per la Benetton.
Eddie Irvine e Mika Salo (che sostituiva Schumacher) segnano una doppietta Ferrari nel 1999, mentre è storica la prima vittoria di Rubens Barrichello nel 2000, in una gara caratterizzata da un’invasione di pista e dalla pioggia.
Nel 2009 arrivano la prima pole position e la prima vittoria per Mark Webber. La vittoria del 2010 di Fernando Alonso è invece l’ultima doppietta Ferrari in Germania. GP Germania
Il circuito di Hockenheim
Fin dalla prima edizione del 1970, il circuito di Hockenheim ha rappresentato un tempio di velocità della Formula 1. La configurazione originale, rimasta sostanzialmente invariata fino al 2001, prevedeva lunghissimi rettilinei interrotti da chicane, insieme alla zona finale lenta e tecnica del Motodrom, per un totale di quasi 7 km.
La configurazione attuale, profondamente rivisitata, è in uso dal 2002. Il tracciato è lungo 4,574 km, da percorrere in gara per 67 giri per una distanza totale in gara di 306,458 km. Presenta 17 curve, di cui 11 a destra e 6 a sinistra.
Sono previste anche in Germania 3 zone DRS, con la nuova zona sul rettilineo del traguardo, che si aggiunge a quelle già presenti tra le curve 1 e 2 e a quella tra le curve 4 e 6.
Le gomme portate da Pirelli prevedono per la seconda volta in questa stagione il salto di mescola. Ci saranno infatti la Ultrasoft (Purple), la Soft (Yellow) e la Medium (White).
I record: dominio Schumacher e Ferrari
Micheal Schumacher detiene il record di vittorie e giri veloci nel Gran Premio di Germania. Nei costruttori Ferrari ha il record di pole position, vittorie e giri veloci.
Pole Position
I recordman per la pole position sono Jim Clark e Jacky Ickx, con 4 partenze al palo. Seguono con 3 pole Alberto Ascari, Juan Manuel Fangio, Alain Prost, Nigel Mansell e Ayrton Senna. A quota 2 Micheal Schumacher, Kimi Raikkonen e Lewis Hamilton. Tra i piloti in attività una pole per Sebastian Vettel e una per Fernando Alonso.
19 pole position per Ferrari. Seguono McLaren a quota 12 e Williams a 9. Infine 4 pole position per Mercedes, 3 per Red Bull, 2 per Renault. GP Germania
Vittorie
Tra i piloti il record è di Michael Schumacher con 4 vittorie. Seguono Juan Manuel Fangio, Jackie Stewart, Nelson Piquet, Ayrton Senna, Fernando Alonso e Lewis Hamilton con 3 successi in Germania. Una sola vittoria nel GP di casa per Sebastian Vettel.
Per i costruttori ancora dominio Ferrari con 21 vittorie, seguita da Williams a quota 9 e McLaren a 8. Si contano anche 3 successi per Mercedes, 2 per Red Bull e 1 per Renault.
Giri veloci
Michael Schumacher ha segnato ben 5 giri veloci in Germania. A quota 3 lo seguono Juan Manuel Fangio, John Surtees, Jacky Ickx e David Coulthard. Inoltre si contano 2 giri veloci per Kimi Raikkonen, Fernando Alonso e Lewis Hamilton, e infine uno a testa per Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo.
Nei costruttori 17 giri veloci per Ferrari, 10 per Williams e 8 per McLaren. Infine 3 giri veloci per Mercedes, 2 per Red Bull e 1 per Renault.
Record sul giro
I record, riferiti alla configurazione in uso dal 2002, sono stati segnati tutti nel 2004.
Qualifica: M. Schumacher (Ferrari) – 2004: 1:13.306 (media 224.626 km/h).
Gara: K. Raikkonen (McLaren) – 2004: 1:13.780 (giro 10, media 223.182 km/h).
Distanza in gara: M. Schumacher (Ferrari) – 2004 – 2017: 1h 23m 54.848 s (media 215.852 km/h) – (su 66 giri).
Così nel 2016
Lewis Hamilton conquista la vittoria davanti alle due Red Bull di Daniel Ricciardo e Max Verstappen. Solo quarto Nico Rosberg, partito male dalla pole position e con una penalità inflittagli per un sorpasso deciso su Verstappen.
Pole Position: N. Rosberg (Mercedes) – 1:14.363
Ordine di arrivo: 1. L. Hamilton (Mercedes) – 2. D. Ricciardo (Red Bull) – 3. M. Verstappen (Red Bull)
Giro veloce: D. Ricciardo (Red Bull) – 1’18”442 (giro 48)
49a vittoria in carriera per Lewis Hamilton.
56a vittoria per Mercedes.
12a e ultima gara in carriera per Rio Haryanto. GP Germania
Orari del Week End: GP Germania 2018 – Anteprima e orari TV su Sky e TV8 [F1]
Poi. Dopo. Poi. Dopo. Poi. Dopo. Poi.