La Red Bull ha deciso di far fuori ben tre piloti dalla propria Academy per giovani piloti al termine della stagione 2023.
Christian Horner aveva annunciato che il team di Milton Keynes avrebbe rivisto l’organizzazione del proprio junior team. Ecco in atto questa rivoluzione: sono ben tre i piloti che Red Bull farà fuori dalla propria Academy al termine del 2023.
I tre piloti in questione sono Enzo Fittipaldi, Zane Maloney (foto di copertina) e Dennis Hauger (foto sopra). Tutti e tre militano attualmente in Formula 2, i primi due con il team Carlin e il terzo con i campioni in carica di MP Motorsport.
Il brasiliano è entrato nel junior team della Red Bull nelle fasi finali del 2022, mentre il barbadiano è stato ufficializzato poche settimane dopo. La loro bocciatura arriva dunque dopo appena un anno con la squadra austriaca. Per quanto riguarda il norvegese, Red Bull ha interrotto l’accordo che era iniziato nel 2017. Al loro posto, oltre al già annunciato Pepe Marti, ci sarà anche Tim Tramnitz.
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Ad annunciare l’addio di Fittipaldi e Maloney è stato il Team Principal di Rodin Carlin (team che aveva provato ad entrare in F1 promettendo un sedile ad una pilota donna). David Dicker ha infatti detto a Mirror Sport: “Il supporto per questi piloti appartenenti ai junior team è prossimo allo zero, secondo le informazioni che ho. Non saranno più supportati dalla Red Bull, per quanto ne so. Siamo onesti, hanno più buoni piloti che sedili a disposizione, quindi qual è il senso?”
Entrambi stanno avendo una discreta stagione in Formula 2, ma più lontani nei risultati e nelle prestazioni rispetto agli altri due rookie Victor Martins ed Oliver Bearman.
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Lo stesso Hauger ha invece rivelato nella giornata di domenica che al termine del 2023 la sua partnership con la Red Bull cesserà. “Per la stagione 2024, le mie strade e quelle del Red Bull Junior Team si divideranno. Sono immensamente grato per il loro supporto nel corso degli anni e pronto ad esplorare nuove opportunità. L’anno prossimo tornerò in Formula 2 con un solo obiettivo in testa: il campionato”.
Dal 2017, anno in cui la Red Bull ha supportato Hauger, il norvegese ha vinto la F4 italiana ed è arrivato secondo in quella tedesca nel 2019. Dopo un anno di ambientamento nel 2020, nel 2021 Hauger si è laureato campione in Formula 3. Sia l’anno scorso che quest’anno Hauger ha corso in Formula 2 con i due team campioni in carica. Tuttavia, in entrambe le stagioni non sono arrivate più di due vittorie e due podi, mantenendosi sotto le aspettative.
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