Silverstone tornerà ad avere solo due zone in cui si potrà utilizzare il DRS. La terza zona, aggiunta in occasione del GP del 2018, è stata rimossa dopo gli incidenti di Grosjean e Ericcson e per aver ricevuto critiche dai piloti. F1 Silverstone
Nel 2018 la FIA decise di aggiungere una zona DRS dall’uscita dell’ultima curva fino al punto di frenata di curva 3. Questa decisione era stata presa dopo che venne deciso di aggiungere zone DRS su diversi circuiti, tra cui appunto Silverstone, per incentivare i sorpassi. F1 Silverstone
Molte delle monoposto in pista non avevano abbastanza carico aerodinamico in quel settore per riuscire ad attivare l’ala mobile. Romain Grosjean e Marcus Ericsson sono andati a sbattere proprio in quel punto perché non erano riusciti a disattivarlo in tempo. Lewis Hamilton non si era risparmiato e aveva voluto subito dire la sua, descrivendo la nuova zona come “non necessaria e pericolsa”.
È stata la prima proposta del genere, dopo che il DRS venne implementato, all’inizio del 2011. I piloti torneranno quindi a poter attivare l’ala mobile solo nella zonna Wellington e nel rettilineo dell’Hangar. Non è certo se la decisione di eliminare la terza zona sia stata una conseguenza degli incidenti, ma è un opzione che non si esclude.
Dopo la gara dello scorso anno, Charlie Whiting disse che gli incidenti erano solo una conseguenza delle “decisioni del pilota”. Ammise, però, che la novità non fu un vero successo e non aiutò molto i piloti nei sorpassi, che si affidavano alla seconda zona DRS.
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