L’addio di Sanchez, dopo quelli di Rueda, Giacobazzi e Rosato, obbligano Ferrari a muoversi sul mercato: Vasseur punta su una vecchia conoscenza.
Quello di Sanchez è l’ultimo dei nomi “illustri” che nell’ultimo periodo hanno lasciato la corte di Maranello. Prima di lui a salutare il cavallino erano stati Rueda, Giacobazzi e Gino Rosato. Per la Ferrari si rende, ora più che mai, necessario un intervento sul mercato per rinforzare l’organico interno.
Se nel breve periodo si punterà su rimpiazzi interni, Vasseur ha comunque tutte le intenzioni muoversi in fretta. Lo stesso francese, infatti, sin dal suo approdo in rosso, non ha mai celato di volersi “guardare in giro” qualora si fosse rivelato necessario. In Ferrari si abbandonerà, così, il modello “italiano” di valorizzazione delle risorse interne, imposto a suo tempo da Sergio Marchionne, seppur in modo graduale.
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Alex Cinelli: un gradito ritorno in rosso
E così in cima alla lista del Team Principal della Ferrari è spuntato il nome di Alex Cinelli. Protagonista dell’era d’oro della rossa e, più di recente, braccio destro di Vasseur in Alfa, quello di Cinelli sarebbe un gradito ritorno.
Pare, infatti, che il numero uno della rossa abbia intenzione di portare a Maranello gli uomini che lo hanno affiancato nell’esperienza in Alfa Romeo. Oltre a Cinelli, difatti, diverse voci riportano di un possibile rientro di Simone Resta, anche lui ex Ferrari e attualmente in Haas.
Ciò che è certo è che per Vasseur è arrivato il momento di dimostrare la sua abilità sul mercato. Il momento è delicato, ma al contempo il francese è consapevole di non potersi accontentare della promozione delle seconde linee.
Nel contempo, la Ferrari parte alla volta di Jeddah con l’obbiettivo di vedere la vera SF-23. Una sana iniezione di entusiasmo sarebbe più che mai fondamentale per il morale degli uomini in rosso.
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