Sergio Perez ha chiarito che il suo ritiro dalla F1 avverrà alle sue condizioni.
Perez è consapevole che la fine della sua carriera in F1 si sta avvicinando, ma ha voluto sottolineare che il suo ritiro non gli sarà imposto da qualcun altro.
Nonostante un contratto firmato fino al 2026, molte speculazioni sono state fatte quest’anno nei confronti del pilota messicano. Si parlava anche di una sua possibile sostituzione da parte di Red Bull già nella pausa estiva.
Checo è infatti incappato in una striscia negativa che l’ha portato a raccogliere solo 28 punti in otto gare. Tuttavia, gli ultimi problemi riscontrati da Verstappen sembra che abbiano portato Red Bull a riconsiderare un minimo le performance del 34enne. Perez ha anche rivelato che qualche ingegnere del team si sia scusato con lui.
L’ipotesi ritiro
Parlando a DAZN, Perez ha ammesso di aver considerato l’ipotesi di un ritiro dalla F1. Tuttavia il messicano non vuole una fine “alla Ricciardo”, ma vuole essere padrone del proprio destino.
“Negli ultimi sei mesi ci ho pensato. Ma mi ci sono voluti tre secondi per prendere la decisione. Sarebbe stata la strada più facile, dopo tanti anni, mollare e arrendersi. Non me lo sarei mai perdonato”.
“Voglio finire la mia carriera quando voglio io e non quando me lo dice qualcuno. Questo è il mio obiettivo principale: arrivare al punto in cui posso decidere il mio futuro.
“Per ora sono molto motivato. Se devo essere sincero, voglio davvero continuare in F1. Mi piace. Ti piacciono soprattutto i momenti belli, ma impari anche a goderti quelli brutti”.
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“Per ora ho ancora due anni di contratto e due anni in F1 sono tanti”, ha continuato Perez. “So però che la fine si avvicina”.
“Non mi vedo a correre qui come Fernando, ad esempio, che ammiro molto per tutto quello che fa alla sua età”.
“Non è che non mi piacerebbe, ma ho dei bambini piccoli e voglio passare molto più tempo con loro. Alla fine, saranno loro il fattore limitante”.
Alcuni rumors vedrebbero la possibilità che Perez possa annunciare il suo ritiro dalla F1 durante il weekend di casa del GP del Messico. Questo vorrebbe dire uscire prima dal suo contratto con Red Bull e liberare il posto a fianco di Verstappen, forse per Lawson.
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