F1 | Russell, dubbi sul budget cap per limitare Red Bull: serve più aggressività?

George Russell pensa che le limitazioni sul budget cap e galleria del vento non stiano aiutando abbastanza i team a colmare il divario con la Red Bull.

Il limite al tetto di spesa è, e rimane, un importante argomento di discussione in F1. Il pilota Mercedes George Russell ha sollevato dei dubbi sull’attuale sistema del budget cap in quanto non sembra veramente permettere ia team di colmare il divario con Red Bull.

George Russell nel paddock di Miami © F1inGenerale

La stagione del pilota inglese non è iniziata nel migliore dei modi. Al momento, infatti, la W15 non è una monoposto competitiva e sia Russell che Hamilton si trovano a lottare per posizioni ben lontane da quelle di testa.

Testa che è ancora occupata dalla Red Bull. Qualche team, vedi Ferrari e McLaren, ha fatto importanti passi in avanti quest’anno ed ora è molto più vicino alla squadra di Milton Keynes.

Tuttavia, nonostante questi esempi, Russell è convinto che l’attuale sistema del budget cap e delle limitazioni ai test in galleria del vento non sia abbastanza “aggressivo” e non permetta ai team di avvicinarsi in fretta a Red Bull.


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“Penso che i cambiamenti che stiamo vedendo nei regolamenti, con il tetto dei costi e con il tempo nella galleria del vento, avvicineranno il gruppo. Ma non bisognerebbe essere più aggressivi?”

“Non lo so. Al momento nessuno riesce a raggiungere la Red Bull, nemmeno con queste cose. Dobbiamo però solo concentrarci su noi stessi e continuare a fare il miglior lavoro possibile. È necessario cercare di risalire la china. Dobbiamo però anche essere realistici sul fatto che la Red Bull è molto più avanti di tutti. Forse non ci potrà essere una vera sfida per il titolo prima del 2026“.

Ricordiamo che la F1 ha introdotto il budget cap nel 2021. Lo scopo di questo sistema è quello di imporre un tetto di spesa a tutte le squadre. Il tentativo è quello limitare i top team, consentendo alle squadre “minori”, e dunque con meno possibilità economiche, di avvicinarsi ai primi.

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