Secondo Anthony Davidson, George Russell non si esprimerebbe liberamente nei team radio a causa dello status superiore di Lewis Hamilton.
Durante il GP del Giappone abbiamo assistito ad una lotta serrata tra le due Mercedes. Russell e Hamilton infatti si sono scambiati la posizione un paio di volte all’inizio della gara con il sette volte campione del mondo che si è aperto in radio per dire al team che si stava perdendo del tempo prezioso con quel duello. In tutto questo non abbiamo sentito messaggi in radio “fumanti” da parte di Russell come invece è accaduto con altri piloti. Secondo l’ex pilota di F1 Anthony Davidson, George Russell farebbe “il bravo ragazzo” nei team radio a causa della posizione gerarchica di Hamilton nel team Mercedes.
“C’è chiaramente una gerarchia in quel team ed è giusto che sia così” ha detto Davidson. “Lewis ha guadagnato il suo status vincendo 7 titoli mondiali e George non può dire nulla a riguardo. George è ancora il nuovo arrivato e sta facendo un grandissimo lavoro, dimostrando velocità e portando Hamilton alla lotta in pista. Lo sta però facendo in una maniera educata, alla George Russell, ed è abbastanza divertente da guardare perché dentro al casco sarà sicuramente arrabbiato e fumante”.
Sicuramente è plausibile che ci possa essere del “timore riverenziale” nei confronti di Hamilton. Lewis è in Mercedes da 10 anni e con il team tedesco ha scritto pagine di storia della F1. Le sue prestazioni in pista sono ancora di assoluto livello ed il team punta ancora molto su di lui come dimostra il recente rinnovo di contratto. Russell è un pilota dal talento puro ed indiscutibile ma è anche molto intelligente. Infatti sa benissimo che non gli converrebbe scaldare gli animi nella squadra. Per questo motivo lo sentiamo spesso “calmo” nei team radio quando si tratta di Hamilton anche se sicuramente, dentro all’abitacolo, le emozioni saranno molto diverse.
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Mercedes ora non ha certo bisogno di una diatriba tra i piloti. Fondamentale invece avere un ambiente di lavoro sereno e compatto per cercare di colmare il gap con Red Bull. Tuttavia l’evolversi del duello tra i due piloti Mercedes sarà sicuramente un aspetto intrigante nelle prossime gare. Lo scorso anno Russell è riuscito a concludere il campionato davanti ad Hamilton mentre quest’anno Lewis ha un cospicuo bottino di punti di vantaggio rispetto al compagno di squadra, 190 contro 115. Che Russell abbia la velocità per lottare con Hamilton è sotto gli occhi di tutti. Tuttavia Hamilton non è uno che alza bandiera bianca facilmente e sicuramente vuole mantenere i gradi da capitano in Mercedes. Non resta che vedere come proseguirà il rapporto tra i due e se vedremo altri duelli al limite in pista come quelli visti in Giappone.
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Credits copertina: Mark Sutton