Dopo il loro contatto in Spagna, Sainz chiarisce in merito alla sua situazione con Leclerc, spiegando se questo sarà un problema in futuro.
Carlos Sainz ha parlato dello scontro avuto al via con Charles Leclerc al GP di Spagna. Terminata la gara, i due piloti Ferrari sono stati visti discutere animatamente di quanto accaduto, e poi sono volati stracci durante le interviste.
A quasi una settimana dall’accaduto, e dalla delusione di quel quinto e sesto posto, la Rossa guarda all’Austria per cercare il riscatto. La stessa cosa vale per i due piloti.

Alla interviste nel giovedì dedicato ai media, Sainz ha risposto a una domanda in italiano di Mara Sangiorgio che gli chiedeva se ora per Fred Vasseur sarà difficile gestirli entrambi.
“Non è stata una preoccupazione in quattro anni, e non lo sarà adesso”, ha spiegato il madrileno. “Ci sono sempre stati scenari dopo quattro anni insieme, 22 gare all’anno, condividiamo lo stesso spazio di asfalto ogni weekend perché siamo sempre partiti uno affianco all’altro.”
Avere due piloti forti e competitivi è “una buona notizia” per Sainz, così come “per la squadra perché vuol dire che tutti e due i piloti sono lì, non come hanno altre squadre che forse non hanno la stessa competitività tra i due piloti.”
L’alto livello di performance porta, inevitabilmente, allo scontro sulla pista. “Quello ti porta ad avere situazioni come Barcellona dove non eravamo d’accordo in certe cose”, ha continuato il #55 della Ferrari.
Pace fatta tra lui e Leclerc? “Siamo stati due piloti che abbiamo sempre risolto questi problemi bene, parlando tra di noi, al telefono e in pista. Sarà sempre così”, ha concluso Sainz, mettendo quindi la parola fine alla vicenda.
Le dichiarazioni dello spagnolo fanno eco alle parole dette dal suo compagno di squadra in conferenza stampa. Il monegasco ha infatti affermato che l’episodio a Barcellona non ha in alcun modo toccato il loro rapporto, e che si sono lasciati prendere “dal momento” di tensione appena usciti dalla macchina.
Crediti immagine di copertina: Getty Images
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