L’attuale pilota della Nissan e.dams in Formula E fa parte del programma Red Bull già dal 2008. Dal 2012 lo svizzero ricopre il ruolo di pilota di riserva nella Scuderia austriaca.
Buemi affiancherà Max Verstappen e Pierre Gasly. Buemi è attualmente impegnato nei campionati Formula E e WEC, dove corre per due marchi giapponesi: Nissan e Toyota, rispettivamente.
La Red Bull ha aggiornato la bio del 30enne svizzero, dicendo: “Se c’è qualcosa che aiuta la ricerca di una squadra per la prestazione, che entra in una nuova era della concorrenza è la continuità. La capacità di attingere a un set di abilità con esperienza che può definire in modo esperto e preciso una via da seguire è un attributo chiave per accelerare il ritmo di sviluppo, ritmo e potenza. E non c’è fonte migliore di esperienza e continuità del nostro pilota di riserva e tester Sébastien Buemi. Il 2019 rappresenta il nono anno come membro della famiglia Red Bull”.
Buemi è entrato a far parte del programma Red Bull nel 2008, dopo che nel 2007 ha ottenuto il titolo di vicecampione della vecchia Formula 3 Europea. Nella stessa annata, Buemi si è laureato vicecampione della GP2 Asiatica ed ha terminato sesto in classifica piloti della GP2.
Dal 2009 al 2011 corre per la Toro Rosso in Formula 1. Il suo miglior risultato in gara è un settimo posto conquistato a Melbourne e a Interlagos nella stagione del suo esordio. Invece, il miglior piazzamento in classifica generale è il quindicesimo posto con 15 punti nel 2011.
Nel 2014 esordisce in Formula E con la Renault e.dams; la prima stagione Buemi perde il titolo per un solo punto a favore del brasiliano Nelson Piquet Jr. Nella stagione 2015-16 Buemi si laurea campione con un vantaggio di soli due punti su Lucas Di Grassi. Sarà proprio il brasiliano dell’Audi a negargli la doppia gioia la stagione successiva. Nel 2017-18 non vince alcuna gara, seppur ottenga 3 Pole e 4 podi. Oltre ai 21 podi, 11 pole e 7 giri veloci, Buemi detiene il record di pilota più vincente della categoria con 12 successi.
Buemi corre nel WEC dal 2012 e nel 2018 ha vinto la 24H di Le Mans con Fernando Alonso e Kazuki Nakajima, portando il primo storico successo alla Toyota nella celebre gara.
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