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F1 | Stella contro la griglia invertita, il segreto per migliorare la Sprint Race sono le gomme

Il Team Principal della McLaren Andrea Stella si è espresso sulla possibilità di vedere la griglia invertita ed ha proposto la sua idea per migliorare il format.

Dopo il GP di Austin, le Sprint Race in F1 sono finite ancora sotto la lente d’ingrandimento. Quanto visto in Texas ha risollevato dubbi sul format attuale ed ora molti chiedono dei cambiamenti. Tuttavia le idee ed opinioni emerse nel paddock sembrano essere molto contrastanti tra loro. C’è chi non ama le Sprint e vorrebbe eliminarle, come ha detto Verstappen, e chi invece pensa che abbiano del potenziale. Anche Andrea Stella, TP McLaren, ha detto la sua in merito ad uno degli argomenti più caldi attualmente.

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Lando Norris, McLaren MCL60 – Credits: McLaren Racing

Una delle ipotesi più discusse è quella di invertire la griglia di partenza nella gara del sabato. Tuttavia questa soluzione non sembra scaldare il cuore degli appassionati ed anche alcuni Team Principal non sono molto d’accordo. Dopo la presa di posizione di Toto Wolff, anche Andrea Stella si è detto contrario all’idea della griglia invertita. Dal suo punto di vista, per migliorare la Sprint Race, la F1 dovrebbe lavorare sulla strategia delle gomme.

“La maggior parte delle volte l’azione deriva da decisioni indovinate sulle gomme ha dichiarato Andrea Stella. “Se si pensa al Qatar, alcune vetture hanno deciso di partire con le soft e questo ha creato un bel po’ di azione, a cui si sono aggiunte le safety car. Poi i piloti che sono partiti con le medie dovevano superare quelli con le soft e questo ha reso la gara piuttosto emozionante.

“Anche ad Austin credo che il fatto che Sainz sia stato l’unico a montare le soft non ci abbia di certo aiutato, perché Lando ha perso parecchio tempo dietro di lui. Poi c’è stata un po’ di azione nel tentativo di passare Carlos”.


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Proprio per questi motivi il Team Principal McLaren ritiene che in qualche modo si debba lavorare di più su questo aspetto invece di cercare strane soluzioni come la griglia invertita. “Non sono un grande fan della creazione di uno spettacolo troppo artificiale. Credo ci sia un margine per pensare in modo più creativo” ha detto Stella.

“Personalmente non so esattamente come si possa fare ma, come ho detto, gran parte dell’azione deriva dall’utilizzo degli pneumatici. La maniera in cui si utilizzano le gomme potrebbe essere un modo per creare azione senza invertire la griglia”.

Non è un segreto che i capi della F1 stiano pensando a qualcosa per rendere le Sprint Race più interessanti. Sul tavolo sembrano esserci anche idee abbastanza radicali come appunto la griglia invertita o l’introduzione di un campionato a parte. Tuttavia sembra che non tutti i team siano molto d’accordo ad introdurre queste novità. Vedremo dunque come evolverà la situazione e quali scelte verranno fatte per la prossima stagione.

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